Vai al contenuto

“Lascio il partito, forse anche il Parlamento”. L’annuncio di Messina, terremoto in FdI

Pubblicato: 31/07/2025 18:22

Manlio Messina lascia Fratelli d’Italia. La decisione è arrivata con un annuncio diretto e durissimo da parte dello stesso deputato, che ha parlato di un clima irrespirabile all’interno del partito. Le sue parole sembrano riflettere profonde tensioni politiche interne a Fratelli d’Italia, già scosso da forti contrasti e indagini giudiziarie in corso.

L’annuncio di Messina arriva in una giornata ad alta tensione per il partito: proprio oggi sono stati ascoltati dai probiviri di FdI il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno e l’assessora regionale al Turismo Elvira Amata. Entrambi hanno ricevuto la comunicazione della chiusura delle indagini da parte della procura di Palermo.

«Comunico la mia decisione di lasciare Fratelli d’Italia e di dimettermi dal gruppo parlamentare», ha dichiarato Messina. «Non aderirò ad altri partiti, né ora né in futuro», ha aggiunto, sottolineando la portata definitiva della sua scelta politica. Un addio senza compromessi.

Ma le sue parole non si fermano qui. Messina ha infatti messo in discussione anche la sua permanenza alla Camera dei Deputati: «Valuterò nei prossimi giorni se proseguire il mio mandato parlamentare o concludere questa esperienza, lasciando anche il ruolo di deputato». Una dichiarazione che apre nuovi scenari.

«È stata un’esperienza intensa – ha aggiunto – che ha rappresentato la mia passione e il mio impegno più autentico verso la politica, a cui ho dedicato gran parte della mia vita». Parole amare, che lasciano intravedere una frattura insanabile con l’attuale linea del partito.

Le fibrillazioni interne a FdI erano emerse già mesi fa, durante il cosiddetto “caso Auteri”, relativo a presunti affidamenti di fondi pubblici a associazioni legate al deputato regionale del Siracusano. Allora, Messina si era dimesso da vice capogruppo alla Camera, auspicando gesti analoghi da altri colleghi, che però non arrivarono mai.

Il gesto di rottura di oggi arriva mentre Fratelli d’Italia Sicilia affronta un altro terremoto: quello legato alle inchieste su Galvagno e Amata, entrambi sotto indagine per corruzione e, nel caso del presidente dell’Ars, anche per peculato. Un’indagine che ruota intorno all’uso di fondi pubblici e auto blu.

I magistrati palermitani hanno sottolineato che le indagini hanno origine anche dagli approfondimenti sulla partecipazione della Regione Siciliana al Festival di Cannes. Un evento che, secondo l’accusa, avrebbe generato spese e movimenti sospetti su cui la procura sta facendo luce.

L’addio di Manlio Messina segna una svolta per il partito in Sicilia. Uno degli esponenti più influenti e fedeli alla premier Giorgia Meloni si chiama fuori in un momento di massimo imbarazzo politico e giudiziario per Fratelli d’Italia, lasciando un vuoto difficile da colmare.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure