
La notizia della morte di Hulk Hogan ha scosso il mondo dello sport e non solo. Il leggendario wrestler, all’anagrafe Terry Gene Bollea, è deceduto all’età di 71 anni nella sua villa in Florida. Una morte che ha sorpreso molti, anche se la sua salute era da tempo precaria. La causa principale del decesso è stata un infarto miocardico acuto, un attacco di cuore fulminante che non gli ha lasciato scampo.
Questo evento tragico ha posto fine alla vita di un uomo che ha dominato il ring per decenni, diventando un’icona riconosciuta a livello mondiale.
Un segreto svelato dall’autopsia
Le indagini approfondite sul corpo di Hogan hanno rivelato dettagli inattesi sulle sue condizioni di salute. Oltre all’infarto, le cartelle cliniche relative all’autopsia hanno svelato una malattia che Hogan aveva tenuto nascosta per anni. Nonostante la sua immensa popolarità, l’ex wrestler soffriva di leucemia linfoblastica cronica. Questa è una forma di tumore del sangue che colpisce i globuli bianchi. Una rivelazione sorprendente, considerando la sua fama e il fatto che un segreto così grave sia rimasto celato per tanto tempo.
L’infarto miocardico acuto non è stato l’unico problema cardiaco emerso dal referto. Hulk Hogan soffriva anche di fibrillazione atriale. Questo è un disturbo del ritmo cardiaco che causa alterazioni nel battito, rendendolo irregolare o accelerato. La combinazione di queste patologie cardiache ha probabilmente contribuito al suo decesso. La sua storia clinica, resa nota dal Pinellas County Forensic Science Center e riportata dai media statunitensi, ha dipinto un quadro di salute ben più complesso di quanto si sapesse.

Una vita segnata dagli acciacchi
La carriera di Hulk Hogan, che gli ha donato fama e fortuna, ha anche avuto un costo elevato sul suo fisico. Nel corso degli anni, il suo corpo è stato logorato da numerosi acciacchi. Hogan ha subito circa 25 operazioni negli ultimi dieci anni. La maggior parte di questi interventi ha riguardato la schiena, diventata il suo punto debole. Ha avuto anche operazioni alle spalle, all’anca e alle ginocchia. Questi interventi sono stati il risultato di anni di sforzi intensi e cadute sul ring, che hanno messo a dura prova le sue articolazioni e la sua colonna vertebrale.
Gli ultimi mesi di vita di Hogan sono stati particolarmente difficati. Lo scorso maggio ha subito un intervento al collo. Durante la convalescenza, ha rischiato la vita a causa di complicazioni. È stato costretto a un ricovero d’urgenza, ma è riuscito a superare quel momento critico. A giugno, ha avuto un’altra battuta d’arresto. Non riusciva più a sentire le gambe e camminava con grande difficoltà, appoggiandosi a un bastone. Questi problemi recenti hanno evidenziato un progressivo deterioramento della sua salute.
L’ultimo addio
Hulk Hogan non avrà una sepoltura tradizionale. Il suo corpo sarà cremato, come rivelato da persone vicine alla sua famiglia. La sua terza moglie, Sky Daily, ha espresso il suo dolore e la sua incredulità per la perdita improvvisa. “Aveva avuto alcuni problemi di salute, ma ero davvero convinta che li avrebbe superati,” ha detto Daily. “Pensavo che avessimo ancora tanto tempo insieme.” Le sue parole riflettono il sentimento di molti che credevano che Hogan, con la sua forza e resilienza, avrebbe superato anche questa sfida. La sua scomparsa lascia un vuoto nel cuore dei fan e dei suoi cari, che ricorderanno la sua figura imponente e il suo spirito indomito.