Vai al contenuto

Panico in Italia, uno sciame di 20mila api arriva proprio lì, all’improvviso: immagini spaventose

Pubblicato: 31/07/2025 18:18
sciame api ministero

Un evento inusuale ha catturato l’attenzione a Roma, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Un enorme sciame di api, stimato in oltre 20.000 esemplari, inclusa la regina, si è insediato su un’inferriata. Questo fenomeno ha richiesto un intervento specialistico per garantire la sicurezza sia degli insetti che del personale.

Un recupero eccezionale

Gli esperti della Federazione Apicoltori Italiani (Fai) sono intervenuti prontamente, dopo la segnalazione del Mef. L’operazione di recupero ha richiesto oltre un’ora di lavoro meticoloso. L’esperto apistico della Fai, Fabrizio Piacentini, ha gestito l’intera procedura. La posizione delicata dello sciame e il numero elevato di api rendevano l’intervento complesso. Piacentini ha assicurato il trasferimento sicuro dell’intera colonia in un apposito contenitore porta-sciami. La sua competenza è stata fondamentale per il successo dell’operazione.

Gli esperti hanno spiegato come questo episodio sia fuori stagione. Le api, infatti, sciamano generalmente in primavera. La variabilità meteorologica degli ultimi giorni, con temperature insolitamente miti per il periodo, ha probabilmente favorito questo evento. Questo sottolinea l’impatto dei cambiamenti climatici sul comportamento degli insetti. È un segnale che l’ecosistema sta subendo alterazioni significative.

Per il recupero, è stata utilizzata una tecnica specifica, il “favo di covata”. Questa metodologia prevede l’avvicinamento di materiale biologico vivo. Serve a indurre le api a rientrare in modo ordinato e completo nell’arnia portatile. Questa tecnica ha permesso di svolgere l’operazione in totale sicurezza. Non ci sono stati rischi né per i passanti né per il personale ministeriale. La precisione di questa tecnica ha evitato disagi o pericoli.

L’importanza della biodiversità

Raffaele Cirone, presidente della Federazione Apicoltori, ha espresso la sua soddisfazione. Ha sottolineato come la Fai abbia dimostrato ancora una volta la sua competenza tecnica. L’intervento ha garantito la tutela e la salvaguardia dell’ape italiana. La Federazione Apicoltori Italiani opera molti recuperi in sedi istituzionali di Roma. Tra queste, il Quirinale, il Senato della Repubblica, la Camera dei Deputati e il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. La prontezza e la sensibilità del personale del Mef sono state cruciali. Hanno consentito di recuperare un prezioso tassello di biodiversità. Le api recuperate saranno ricollocate nell’Apiario Urbano Sperimentale della Federazione. Lì continueranno il loro fondamentale servizio di impollinazione. Questo evento evidenzia l’importanza delle api per l’ecosistema. Proteggere le api significa proteggere l’ambiente. La loro sopravvivenza è essenziale per la biodiversità. Ogni azione per la loro salvaguardia ha un impatto positivo sull’intero pianeta.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure