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“Sono in rianimazione”. Prima la festa, poi il dramma: in ospedale anche dei bambini, cos’è successo

Pubblicato: 31/07/2025 16:31

Era una festa. C’era musica allegra. La gente ballava. Hanno deciso di prendere qualcosa da mangiare. Hanno scelto un chiosco colorato.

Hanno ordinato dei tacos e del guacamole. Pensavano di passare una bella serata. Non immaginavano cosa sarebbe successo dopo. Il giorno dopo, la situazione è peggiorata. La musica era un lontano ricordo. Hanno capito che qualcosa non andava.

Lo stato di salute

Quattro persone sono state ricoverate in gravi condizioni. Tra loro c’è un bambino di 11 anni. C’è anche una ragazzina di 14 anni. Sono finiti agli ospedali Brotzu di Cagliari e Policlinico Casula di Monserrato. Sembra si tratti di un’intossicazione alimentare. Probabilmente è botulino. Hanno mangiato durante una festa, la “Fiesta Latina”, a Monserrato.

Il bambino di 11 anni e un uomo di mezza età sono stati ricoverati d’urgenza al Brotzu. Poi il bambino è stato trasferito all’ospedale Gemelli. Le sue condizioni sono gravissime. La ragazzina di 14 anni e una donna di 62 anni si trovano al Policlinico di Monserrato. Sono nel reparto di Rianimazione. I medici le tengono sotto osservazione.

La possibile causa: botulino

La causa dell’intossicazione potrebbe essere il botulino. Tutti e quattro hanno mangiato tacos e guacamole. Li hanno presi da un chiosco di street food. Non sono parenti tra loro. Hanno solo condiviso lo stesso cibo. Il botulino è una tossina molto pericolosa. Può causare problemi neurologici gravi.

I Carabinieri del NAS stanno indagando. Vogliono capire cosa le quattro persone hanno mangiato. Devono stabilire l’origine dell’intossicazione. Controllano il chiosco. Verificano le condizioni igieniche. Analizzano i campioni di cibo. Vogliono evitare altri casi. La sicurezza alimentare è fondamentale.

La gravità della situazione

Le condizioni dei quattro restano gravi. Il caso del bambino di 11 anni preoccupa di più. Il trasferimento al Gemelli indica la necessità di cure specialistiche. Il botulismo richiede terapie immediate. A volte richiede l’antitossina. Il recupero può essere lungo e difficile. I medici fanno il possibile. Sperano in un miglioramento.

Le intossicazioni da botulino possono avere conseguenze a lungo termine. Anche dopo la fase acuta. Possono rimanere problemi neurologici. La riabilitazione è spesso necessaria. È un percorso difficile. La speranza è che tutti si riprendano completamente. La comunità è in apprensione. Tutti seguono la vicenda con attenzione.

Questo evento sottolinea l’importanza della prevenzione. I controlli sui cibi sono essenziali. Soprattutto per lo street food. I venditori devono rispettare le norme igieniche. I consumatori devono fare attenzione. È importante scegliere luoghi affidabili. Anche la preparazione casalinga richiede cautela. Il botulino si forma in ambienti senza ossigeno. Spesso si trova in conserve fatte in casa non sterilizzate bene.

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