Brutta botta per l’Inter: il mercato dei nerazzurri è sempre più bloccato, mentre Chivu si sarebbe aspettato almeno un ulteriore rinforzo per reparto. Invece, almeno per ora, la società sembrerebbe aver rinunciato al suo pupillo Leoni, l’unico giocatore realmente richiesto dall’allenatore. E le cattive notizie non finiscono qui.
Ora, invece, la telenovela che ha coinvolto Inter e Atalanta sembra essere giunta al termine. I tifosi nerazzurri speravano di vedere Ademola Lookman con la maglia dell’Inter, ma da Bergamo è arrivata una doccia freddissima: la Dea ha risposto con un secco no, rifiutando il rilancio dei nerazzurri di Milano.
L’Atalanta rifiuta l’offerta
La società bergamasca ha comunicato la “non accettazione della gentile offerta“, lasciando intendere che la propria posizione è chiara e difficilmente modificabile. In un mercato dove tutto può cambiare in fretta, stavolta la sensazione è che il muro eretto dai Percassi sia destinato a resistere.
La proposta dell’Inter: 42 milioni più 3 di bonus, per un totale di 45 milioni di euro. Un’offerta importante, superiore alla precedente da 40 milioni, ma ancora lontana dai 50 milioni richiesti dall’Atalanta. Così, almeno per il momento, Lookman resta a disposizione di Juric.
Il giocatore non forza la mano
Nonostante il desiderio del giocatore di trasferirsi e una vecchia promessa verbale, l’Atalanta ha difeso la sua posizione: cessione solo alle proprie condizioni. Nel panorama del calciomercato, questa fermezza non passa inosservata: i bergamaschi, ancora una volta, fanno valere le loro regole.
Da parte sua, Lookman non ha forzato la mano: niente richieste di esclusione, nessun gesto plateale. Un atteggiamento molto apprezzato in casa Atalanta, che dopo la cessione di Retegui vuole mantenere equilibrio e serenità nello spogliatoio. Il nigeriano, alle prese con un leggero stiramento al polpaccio, salterà il ritiro in Germania e raggiungerà i compagni il 9 agosto per l’amichevole contro il Colonia.
Ora la palla passa all’Inter, che dovrà guardarsi intorno se non vuole perdere tempo prezioso. Lookman era la prima scelta, ma senza rilanci la dirigenza nerazzurra dovrà pensare ad alternative. Sul taccuino spuntano già nomi come Openda e Nkunku, mentre restano vive anche alcune piste interne alla Serie A.