
Un incidente mortale si è verificato ieri pomeriggio, intorno alle 15, sull’autostrada A32 Torino-Bardonecchia, all’altezza dello svincolo di Chianocco. Una Fiat Panda ha percorso tre chilometri contromano, provocando uno scontro frontale con un’altra vettura. Il bilancio è pesantissimo: una donna di 87 anni è morta, suo marito è in ospedale in condizioni gravi, e un terzo automobilista è rimasto ferito.
Secondo le prime ricostruzioni fornite dalla Polizia Stradale, l’auto coinvolta, guidata da un uomo di 88 anni, aveva inizialmente imboccato correttamente l’autostrada in direzione Bardonecchia. Poco dopo, però, l’anziano avrebbe compiuto un’inversione a U, iniziando a viaggiare contromano in direzione Torino, superando anche lo svincolo da cui era entrato.
Dopo circa tre chilometri di guida contro il senso di marcia, la Panda si è scontrata frontalmente con un Fiat Doblò, che procedeva regolarmente in corsia di sorpasso. L’impatto è stato estremamente violento: la parte anteriore dei due veicoli è andata completamente distrutta, e i passeggeri sono rimasti intrappolati nelle lamiere.

La vittima si chiamava Anna Filanda, 87 anni, moglie del conducente della Panda. Viaggiava sul sedile del passeggero ed è morta sul colpo. L’uomo, invece, è stato elitrasportato al CTO di Torino: le sue condizioni sono critiche, e la prognosi è riservata a causa di un trauma toracico e un ematoma al collo. È stato necessario intubarlo d’urgenza.
Ferito anche il conducente del Doblò, un uomo di 35 anni, che è stato portato all’ospedale di Rivoli per accertamenti. Le sue condizioni, fortunatamente, non sarebbero gravi. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo per liberare i feriti e la vittima dalle lamiere contorte dei veicoli coinvolti.
Le telecamere di sorveglianza dell’autostrada hanno registrato l’intera sequenza dell’auto contromano, confermando il percorso anomalo e l’origine dello scontro. Le autorità stanno ora cercando di capire se l’anziano fosse in stato confusionale o affetto da disturbi cognitivi. Non si esclude l’ipotesi dell’errore di valutazione nel prendere lo svincolo.
Il tratto autostradale è rimasto chiuso per oltre tre ore, con traffico bloccato e lunghe code, per consentire i rilievi del caso e la rimozione dei veicoli. La viabilità è stata ripristinata nel tardo pomeriggio. L’incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza alla guida da parte di automobilisti molto anziani.
Pochi giorni prima, un episodio simile si era verificato sull’A4 Torino-Milano, dove un altro anziano aveva percorso sette chilometri contromano prima di causare un altro incidente mortale, in cui avevano perso la vita tre persone. Le forze dell’ordine chiedono ora di accelerare le verifiche sulle idoneità psicofisiche alla guida per gli over 80.
Intanto, la comunità di Bardonecchia è sotto shock per la tragedia. I familiari della coppia coinvolta sono stati informati e raggiungeranno l’ospedale torinese nelle prossime ore. Le indagini sono ancora in corso per definire le eventuali responsabilità e valutare se siano necessarie misure più rigide di prevenzione su tratti autostradali ad alto rischio.