
Il maltempo che ha colpito il Nord Italia nelle ultime ore si è manifestato con una violenza tale da mettere in difficoltà intere comunità, lasciando dietro di sé danni e disagi. Fenomeni intensi come grandinate improvvise, raffiche di vento e piogge torrenziali stanno diventando sempre più frequenti, alterando gli equilibri di territori spesso impreparati a fronteggiare simili emergenze. Le campagne risultano tra le più esposte, ma a risentirne sono anche le infrastrutture e la sicurezza dei cittadini.
Gli effetti più gravi si sono registrati laddove il terreno è più fragile, con smottamenti e frane che hanno interrotto la viabilità locale, ma anche nelle aree urbane dove i tombini ostruiti non hanno retto al flusso d’acqua. La risposta delle autorità, tra vigili del fuoco, protezione civile e forze dell’ordine, è stata rapida, ma l’intensità dell’ondata ha comunque lasciato segni profondi.

Frane e allagamenti a Montebello Vicentino
È nel territorio di Montebello Vicentino, in provincia di Vicenza, che si sono registrate alcune delle situazioni più critiche. Due frane hanno riversato fango e detriti su altrettante strade comunali, costringendo le autorità a chiudere le vie al traffico. I disagi si sono estesi anche a una casa di riposo, colpita da un allagamento. Solo grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco si è riusciti a evitare conseguenze più gravi per gli ospiti della struttura.

Grandine sui Colli Berici e vento nella valle dell’Agno
Un forte temporale, accompagnato da grandine e raffiche di vento, ha colpito anche l’area dei Colli Berici, generando momenti di paura soprattutto a Brendola, dove i danni alle coltivazioni sono stati ingenti. La stessa situazione si è verificata nei comuni di Arcugnano, Longare e Montegalda, dove il maltempo ha messo in ginocchio agricoltori e residenti.

Nella vallata del Chiampo sono stati segnalati diversi allarmi, mentre nella valle dell’Agno, sempre nel Vicentino, il vento ha causato la caduta di numerose piante. Una di queste ha colpito la strada provinciale 246, all’altezza della frazione San Quirico di Valdagno, bloccando il traffico e costringendo all’intervento urgente delle squadre di emergenza.
Le chiamate ai centralini delle forze dell’ordine sono state numerose e continuano a ritmo sostenuto, mentre il territorio resta sotto osservazione in vista di eventuali nuove criticità legate al protrarsi delle condizioni instabili.