
Appare emaciato, pallido, visibilmente provato. Evyatar David, ostaggio israeliano da mesi nelle mani di Hamas, si mostra in un nuovo video diffuso dal gruppo palestinese e ora reso pubblico integralmente con il consenso della sua famiglia. Le immagini, riportate dal Times of Israel, sono drammatiche: l’uomo scava una buca nel terreno, in quello che definisce un tunnel a Gaza, e dice di temere che quella sarà la sua tomba.
Nel video, datato 27 luglio, David parla guardando la telecamera: “Oggi è il 27 luglio, sono le 12, non so cosa mangerò. Non mangio da qualche giorno di fila”. Spiega di ricevere soltanto ciò che i suoi carcerieri riescono a procurargli, mostrando una lattina di legumi e dicendo: “Questa lattina è per due giorni, così non muoio”.
Condizioni durissime, appello a Netanyahu
Secondo quanto racconta, la dieta a cui è sottoposto si compone quasi esclusivamente di lenticchie e fagioli. David tiene un calendario del digiuno, annotando i giorni in cui resta senza cibo. Il tono è cupo, la voce spezzata. Poi, si rivolge direttamente al premier israeliano: “Sono stato completamente abbandonato da te, mio primo ministro, che dovresti preoccuparti di me e di tutti i prigionieri”.
L’ultima sequenza è tra le più sconvolgenti: David viene ripreso mentre scava una buca, affermando che potrebbe trattarsi del luogo in cui sarà sepolto. La scelta della famiglia di diffondere il video è motivata dalla volontà di mostrare la realtà delle condizioni in cui versano gli ostaggi israeliani detenuti a Gaza.
Il video riapre il dibattito sullo stallo nelle trattative per la liberazione dei prigionieri, e rischia di aumentare la pressione sul governo Netanyahu.