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Simona Cinà, chi era la pallavolista 20enne morta in piscina: l’ultimo post alla festa con gli amici

Pubblicato: 02/08/2025 11:07

Simona Cinà, la giovane di 20 anni, è morta tragicamente nella serata di venerdì 1 agosto durante un party in una villa privata a Bagheria, in provincia di Palermo. La sua ultima apparizione sui social media risale a poco prima della sua morte: l’ultimo post è stato pubblicato all’una di notte, dove Simona riprendeva un amico mentre ballava e beveva. In quel momento, l’atmosfera era spensierata, come testimoniato dal suo amico che scherzava dicendo: “Sono già ubriaco” mentre si dirigevano verso la festa. Purtroppo, quella notte la vita di Simona sarebbe finita in un modo drammatico.

La tragedia in piscina: un malore o una caduta?

Simona è morta nella piscina della villa dove si stava svolgendo la festa. Le circostanze che hanno portato alla sua morte sono ancora incerte: alcuni ipotizzano che abbia avuto un malore improvviso, altri che abbia bevuto troppo, mentre altri ancora suggeriscono che abbia perso l’equilibrio e sia caduta in acqua. Quel che è certo è che la giovane non è riuscita a mettersi in salvo, e per lei non c’è stato nulla da fare.

Immediatamente sono intervenuti i sanitari del 118, ma nonostante gli sforzi, hanno solo potuto constatare il decesso di Simona. I carabinieri sono intervenuti per avviare le indagini e sono stati disposti il sequestro della salma e l’esecuzione dell’autopsia, che potrebbe chiarire le cause della morte.

Chi era Simona: una giovane promessa della pallavolo

Simona Cinà, con i suoi 20 anni, aveva tutta la vita davanti a sé. Sui suoi profili social scorrevano immagini di una ragazza spensierata, che amava divertirsi con le amiche, ballare in spiaggia e godersi l’estate nella sua amata Sicilia. La pallavolo era la sua grande passione, e aveva giocato nella squadra Acds Capacense Volley fino allo scorso anno. Paolo Di Maggio, presidente della società, l’ha ricordata come una ragazza solare e appassionata di sport, che amava la pallavolo e insegnava anche ai bambini.

“Simona era una ragazza assennata e impegnata, amava lo sport e partecipava a tornei di beach volley in estate,” ha detto il presidente Di Maggio, visibilmente scosso dalla notizia. “Una grande perdita per tutti noi. L’anno scorso si è fermata per fare un anno di Erasmus in Spagna e per visitare suo fratello, ma la ricordiamo con tanto affetto.”

Simona era amata da tutti e la sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile tra la sua famiglia, gli amici e chiunque l’avesse conosciuta. La sua scomparsa improvvisa ha sollevato anche interrogativi sul comportamento degli adulti e sull’ambiente in cui si svolgevano questi eventi. La tragedia è stata un durissimo colpo per tutti coloro che l’hanno conosciuta.

Mentre le indagini proseguono, le circostanze della morte di Simona restano ancora avvolte nel mistero. Quel che è certo è che una giovane vita è stata spezzata troppo presto, e il dolore dei suoi cari e di chi l’amava è indescrivibile. Le autorità cercheranno di fare chiarezza sulla dinamica della tragedia per fornire una risposta a tutti coloro che hanno seguito il caso con grande emozione.

Morte di Simona Cinà, 20 anni: era una promessa della pallavolo

Il ricordo della società sportiva

Ventenne annega durante un party a Bagheria

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Ultimo Aggiornamento: 02/08/2025 13:58

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