
Il clima estivo, che in genere richiama serenità, relax e vacanze al mare, può in alcuni casi trasformarsi in qualcosa di totalmente inaspettato. Le condizioni meteorologiche, infatti, possono cambiare con una tale rapidità da cogliere di sorpresa anche i più attenti osservatori. In particolare, i mesi più caldi non sono immuni da eventi estremi, capaci di compromettere in pochi minuti la quotidianità di intere comunità.
Negli ultimi anni, sempre più frequentemente, stiamo assistendo a fenomeni meteorologici intensi, spesso classificabili come eccezionali. Piogge torrenziali, grandinata di grandi dimensioni, raffiche di vento impetuose e frane improvvise rappresentano ormai uno scenario non più raro, ma sempre più ricorrente lungo tutta la penisola.
Supercella sulla riviera romagnola: panico in spiaggia a Bellaria Igea Marina
Nel pomeriggio di sabato 2 agosto 2025, una violenta grandinata si è abbattuta su Bellaria Igea Marina, in provincia di Rimini, colpendo con una furia inaspettata la riviera romagnola. I chicchi di ghiaccio, grandi come palline da golf, hanno flagellato la spiaggia, costringendo i bagnanti alla fuga. Le immagini, condivise sui social dalla pagina “Afrika Beach Bagni 77/78/79”, mostrano una situazione drammatica, con la sabbia coperta di ghiaccio e ombrelloni piegati sotto il peso della grandine. Si è trattato di una supercella temporalesca, un fenomeno meteorologico raro ma molto intenso, che ha attraversato rapidamente la zona causando danni visibili.
Allerta gialla in sette regioni: temporali in arrivo al Centro-Sud
L’ondata di maltempo, partita dal Nord e alimentata da una perturbazione atlantica, si sta estendendo verso le regioni centrali e meridionali. Secondo il Dipartimento della Protezione Civile, è stata emessa un’allerta meteo gialla per la giornata di domenica 3 agosto su Toscana, Lazio, Puglia, Marche, Umbria, Abruzzo e Molise. I fenomeni previsti includono rovesci temporaleschi, grandinate, attività elettrica intensa e raffiche di vento.
Le piogge si concentreranno in particolare sul versante adriatico, con un peggioramento atteso già dal tardo pomeriggio di sabato nelle Marche e in successiva estensione verso le altre regioni. Le autorità invitano alla prudenza per il possibile verificarsi di criticità idrogeologiche e idrauliche, già consultabili sul sito ufficiale della Protezione Civile.
Lombardia, 100 interventi per alberi caduti e allagamenti
Nel Nord Italia, in particolare in Lombardia, il maltempo ha colpito duramente già dalla tarda serata di ieri. Le province più colpite risultano Lecco, Monza e Brianza e la bassa bresciana. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco, oltre 100 solo nella notte, per allagamenti, scantinati invasi dall’acqua e alberi caduti sulle carreggiate. A Milano, i livelli dei fiumi Seveso e Lambro sono aumentati rapidamente, ma la città non ha registrato criticità gravi grazie al monitoraggio costante e all’intervento delle squadre comunali.
Pisa, aeroporto bloccato e sei voli dirottati
Situazione difficile anche in Toscana, dove Pisa è stata investita da forti temporali che hanno causato disagi all’aeroporto. Per ragioni di sicurezza legate al rischio di fulmini, tutte le attività sui piazzali sono state sospese, con la conseguente interruzione dei voli. Sei di questi sono stati dirottati e uno cancellato, mentre centinaia di passeggeri sono rimasti bloccati all’interno del terminal, assistiti dal personale di Toscana Aeroporti. Le operazioni sono riprese solo nel pomeriggio, con un graduale ritorno alla normalità.
Frane e grandine nel Vicentino, allarme in diverse vallate
Nel Veneto, è la provincia di Vicenza a registrare le situazioni più critiche. A Montebello Vicentino, si sono verificate almeno due frane che hanno invaso le strade comunali con fango e detriti, costringendo alla chiusura del traffico. Un allagamento ha colpito anche una casa di riposo, ma l’intervento tempestivo dei soccorsi ha scongiurato conseguenze peggiori.
Momenti di paura anche sui Colli Berici, dove un fortunale ha interessato Brendola, accompagnato da grandine e vento fortissimo. Danni alle colture si segnalano anche nei comuni di Arcugnano, Longare e Montegalda, mentre nella valle dell’Agno, una pianta caduta ha bloccato la provinciale 246 all’altezza di San Quirico di Valdagno. Le forze dell’ordine stanno ricevendo centinaia di segnalazioni da tutto il territorio.
Previsioni: miglioramento in vista, ma occhio al caldo africano
Per domenica 3 agosto, è previsto un miglioramento al Nord, con ultime piogge solo sul Nord-Est, mentre al Centro e in parte del Sud persisteranno condizioni instabili. A partire da lunedì 4, il tempo sarà generalmente soleggiato, con temperature in graduale aumento.
Da giovedì, gli esperti annunciano l’arrivo di un anticiclone africano, con sole ovunque e un deciso innalzamento delle temperature, che riporterà su tutta l’Italia un clima tipicamente estivo, ma con possibili picchi di caldo intenso.