Flavio Cobolli esce a testa bassa dagli ottavi dell’ATP 1000 di Toronto, dopo aver avuto la vittoria letteralmente tra le mani. Contro Ben Shelton, testa di serie numero 4 del tabellone, l’azzurro ha condotto un match brillante per lunghi tratti, ma ha buttato via tutto nel momento decisivo. Il punteggio finale racconta di un equilibrio spezzato solo al tie-break del terzo set: 6-4 4-6 7-6(1) per lo statunitense, che ora affronterà Alex De Minaur nei quarti di finale.
Cobolli si era portato avanti 5-4 nel terzo set, con il servizio a disposizione per chiudere l’incontro. Ma proprio lì, sul più bello, è crollato: tre errori gratuiti e un doppio fallo hanno regalato a Shelton il contro-break. L’americano ha salvato un match point nel game successivo, prima di dominare il tie-break lasciando solo un punto all’italiano. E per Flavio restano solo rimpianti.
Dati impietosi e discussione finale a rete
Le statistiche fanno crescere i rimpianti: Cobolli ha messo a segno più vincenti (31 contro 26) e ha commesso meno errori non forzati (44 contro 46), ma è stato tradito dalla testa nel momento più importante. Un’occasione sprecata che brucia, anche perché Shelton non era al meglio, soprattutto al servizio, letto benissimo dall’azzurro fino a metà del terzo set.
>VINCE SHELTON, CHE LOTTA CON COBOLLI 🤯
— OK Tennis (@oktennis) August 4, 2025
Flavio #Cobolli 🇮🇹 si ferma agli ottavi di #Toronto contro Ben #Shelton arrendendosi solo al tiebreak decisivo: 6-4 4-6 7-6(1) lo score finale.
I due poi hanno qualcosa da dirsi a rete 👀
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Il finale ha riservato anche una coda polemica. Al momento del saluto a rete, Shelton ha accusato Cobolli di avergli rivolto una smorfia provocatoria durante il match, mimandola davanti all’arbitro. L’azzurro si è subito difeso: “Era rivolta al mio angolo“. Lo statunitense ha dichiarato di credergli, ma il confronto è andato avanti per alcuni minuti. In conferenza stampa, Shelton ha poi tentato di chiudere la questione: “Credo alla sua versione“.
De Minaur prossimo avversario, Italia fuori dal torneo
Con l’uscita di scena di Cobolli, l’Italia non ha più rappresentanti nel tabellone del singolare maschile a Toronto. Per Shelton la corsa continua: martedì se la vedrà con Alex De Minaur, numero 8 del ranking e nono del seeding, che ha battuto Frances Tiafoe 6-2 4-6 6-4. Sarà un quarto di finale ad alta intensità, mentre il tennista romano dovrà fare i conti con un’eliminazione che lascia l’amaro in bocca.