
Il mondo del calcio è sotto shock per una tragedia avvenuta nelle ultime ore. Un giovane portiere, 27 anni, è morto in circostanze drammatiche durante un momento di svago. La notizia ha colpito profondamente il suo club, i compagni di squadra e i tifosi, lasciando un vuoto incolmabile.
La dinamica dell’incidente ha suscitato forte commozione anche sui social, dove sono arrivati messaggi di cordoglio da ogni parte del mondo sportivo. Solo nelle prossime ore verranno chiariti i dettagli, ma il dolore per questa perdita è già enorme.

La vittima è Jeferson Merli, portiere brasiliano di 27 anni, morto annegato nel fiume Homem, all’interno del Parco nazionale di Peneda-Geres, nel nord-ovest del Portogallo, dove giocava attualmente. Il giovane si era tuffato per fare una nuotata con la fidanzata, ma non è più riemerso.
Merli militava nel Grupo Desportivo de Caldelas, club appartenente al quinto livello del calcio portoghese. Originario di Vista Alegre do Alto, nello stato brasiliano di San Paolo, è stato trovato senza vita alle 21:30 circa, in un’area fluviale molto frequentata a livello turistico, a circa 30 km da Braga.
Il club ha affidato ai propri canali social un lungo e toccante messaggio: “Ci lascia non solo il portiere, ma l’uomo, l’amico, il professionista. Jeferson aveva appena rinnovato il contratto con noi. Il suo ricordo vivrà per sempre nel nostro spogliatoio”.

Un amico del calciatore ha raccontato che Merli si trovava con la fidanzata quando ha deciso di immergersi nel fiume. Pochi attimi dopo è sparito sotto la superficie. I soccorsi, allertati tempestivamente, non hanno potuto fare nulla: il corpo è stato recuperato dopo ore di ricerche da parte dei vigili del fuoco locali.
Anche il Comune di Vista Alegre do Alto ha espresso il proprio dolore con un comunicato ufficiale, sottolineando come Jeferson, pur vivendo lontano, fosse rimasto molto legato alla sua città natale, dove risiedono ancora i suoi genitori. “La notizia ha scosso l’intera comunità”, si legge nella nota.
Merli aveva iniziato la carriera in Brasile, con la maglia dell’Uniao (Mato Grosso do Sul), per poi trasferirsi in Europa nel 2019. Dopo un’esperienza in Spagna, aveva trovato stabilità in Portogallo, dove giocava con il GD Caldelas dal 2024. Solo a luglio aveva firmato il rinnovo di contratto.