Erano da poco passate le 15.15 quando la Corda Molle, la strada che collega Montichiari a Borgosatollo e funge anche da raccordo autostradale, è diventata teatro di una tragedia improvvisa. A perdere la vita è stato Fabrizio Tonelli, 60 anni, originario di Castegnato, mentre era in sella al suo scooter Vespa. Secondo le prime ricostruzioni, Tonelli avrebbe perso il controllo del mezzo da solo, senza il coinvolgimento di altri veicoli. L’impatto è stato fatale: è morto pochi istanti dopo la caduta.
I testimoni presenti hanno immediatamente allertato i soccorsi, contattando il numero unico 112. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza, un’auto medica e anche l’elisoccorso, ma per Tonelli non c’era più nulla da fare. I rilievi sono stati affidati alla polizia stradale di Brescia, che ha escluso la presenza di responsabilità terze.
Fabrizio Tonelli non era un volto qualunque: noto per il suo impegno politico locale, era iscritto alla Lega e aveva collaborato a lungo con assessori del Carroccio sia a livello comunale che provinciale. Figura riservata ma ben conosciuta a Castegnato, lascia un vuoto in chi lo ricordava per la sua disponibilità e competenza nelle dinamiche amministrative.
Ma quello di Tonelli non è stato l’unico dramma sulle strade bresciane in poche ore. Poco prima, alle 14.30, un uomo di 64 anni, originario di Montichiari, è morto a Calvisano in via Santa Maria della Rosa. Stando alle prime informazioni, avrebbe avuto un malore improvviso mentre era alla guida. È riuscito ad accostare, finendo però contro un muretto. È spirato poco dopo, nonostante l’intervento dei soccorritori.
Due storie, due vite spezzate in una manciata di minuti, che riportano l’attenzione sul tema della sicurezza stradale, ma anche sulla fragilità umana, che a volte si manifesta senza preavviso. In entrambi i casi, il cordoglio è unanime. E, mentre le comunità di Castegnato e Montichiari si stringono nel dolore, restano il silenzio e lo sconcerto per un destino che ha colpito all’improvviso.