
Johon Avishek Khalko, 24 anni, e Anthony Stalin Peneheiro, 23 anni, sono scomparsi a Roma martedì 29 luglio. I due ragazzi erano arrivati in Italia dal Bangladesh per partecipare al Giubileo dei giovani, evento già segnato da lutti: nei giorni scorsi due pellegrini sono morti e un terzo è stato ricoverato in gravi condizioni.
I due ventenni facevano parte di un gruppo di pellegrini composto da circa venti persone, guidato da un sacerdote. Una volta giunti a Roma, si erano uniti alle celebrazioni religiose, ma a un certo punto si sono allontanati senza lasciare più tracce. Da quel momento sono partite le ricerche, che al momento non hanno dato esito.

L’ultimo avvistamento dei due giovani risale al pomeriggio di martedì, attorno alle 17:30, in via Giovanni Giolitti, nel quartiere Esquilino, zona centrale e molto frequentata. Sono stati visti insieme, ma da allora non si sono più fatti sentire. L’allarme è stato lanciato dall’associazione Penelope Lazio Odv, che da giorni collabora con le forze dell’ordine nelle ricerche.
Secondo i primi accertamenti, i due giovani non avevano documenti con sé e non parlano italiano. Comunicano esclusivamente in inglese e bengalese, un elemento che potrebbe complicare eventuali richieste di aiuto o l’interazione con chi li incrociasse per caso.
L’identikit dei ragazzi è stato diffuso nella speranza di ottenere segnalazioni dalla cittadinanza. Johon è alto 1,70 metri, pesa 65 chili e ha capelli neri con carnagione olivastra. Anthony è più basso, 1,55 metri, con caratteristiche fisiche simili. Al momento della scomparsa entrambi indossavano una maglietta verde con la scritta “Giubileo” e un paio di jeans.

Le ricerche sono iniziate nel centro storico di Roma, dove si presume fossero diretti, ma sono state estese anche alle stazioni ferroviarie, ai capolinea degli autobus e alla rete metropolitana. Nessuna delle telecamere di sorveglianza visionate finora ha fornito elementi utili.
La polizia e i carabinieri hanno acquisito i tabulati telefonici e stanno controllando le aree in cui i ragazzi potrebbero aver trovato rifugio temporaneo, come ostelli, centri religiosi o luoghi pubblici. Gli investigatori non escludono alcuna ipotesi, compresa quella di un allontanamento volontario.
Chiunque abbia informazioni o li abbia avvistati è invitato a contattare il numero unico di emergenza 112 o a segnalare direttamente all’associazione Penelope Odv, che si occupa di persone scomparse, al numero 339/6514799.
In un evento pensato per l’incontro e la speranza, la scomparsa di due giovani pellegrini getta un’ombra di preoccupazione e solleva interrogativi. Le ricerche continuano senza sosta, con la speranza che Johon e Anthony vengano ritrovati sani e salvi al più presto.