Vai al contenuto

La legionella uccide tre persone e corre nelle condutture: è terrore, casi in aumento

Pubblicato: 06/08/2025 21:07

Ogni grande città è esposta a emergenze sanitarie che, se non affrontate tempestivamente, possono trasformarsi in vere e proprie crisi. Quando un agente patogeno si diffonde in modo silenzioso, ma potenzialmente letale, il rischio cresce esponenzialmente, soprattutto in aree densamente popolate. In questi casi, la prevenzione, la rapidità delle indagini e la trasparenza delle autorità diventano essenziali per proteggere la salute pubblica.

Alcune malattie, pur essendo ben note alla comunità scientifica, continuano a rappresentare una sfida a causa della loro capacità di annidarsi in impianti urbani complessi e della difficoltà di diagnosi precoce. È quanto sta accadendo attualmente in una delle metropoli più iconiche al mondo, dove l’allerta si è innalzata in seguito a un preoccupante incremento dei casi.

Allarme Legionella a New York: tre morti e decine di contagiati

Nella città di New York, e in particolare nella zona centrale di Harlem, è in corso un’emergenza sanitaria legata a un focolaio di Legionella. Dal 25 luglio 2025, il batterio è stato individuato nei sistemi idrici e nelle torri di raffreddamento presenti su alcuni edifici, strutture utilizzate per il controllo della temperatura interna. La situazione ha già provocato tre decessi e oltre settanta casi di contagio, secondo quanto riferito dalle autorità sanitarie locali.

Le infezioni sono associate a una forma severa di polmonite chiamata Malattia del Legionario, trasmissibile inalando piccole gocce d’acqua contaminate. Non si tratta di un’infezione trasmissibile da persona a persona, ma il batterio può facilmente proliferare in ambienti umidi e mal mantenuti, come impianti di climatizzazione, fontane decorative e reti idriche obsolete.

I gruppi più a rischio e i sintomi da non sottovalutare

Secondo le autorità sanitarie, “il rischio di infezione è basso per la popolazione sotto i 50 anni”, ma aumenta in modo significativo per gli anziani, i fumatori e le persone con un sistema immunitario compromesso. Chi vive o lavora nell’area interessata dovrebbe prestare particolare attenzione a sintomi simili a quelli influenzali, come febbre, tosse, dolori muscolari, affaticamento e difficoltà respiratorie. In presenza di questi segnali, viene raccomandato di consultare un medico senza indugi.

Una malattia nota ma ancora sottostimata

Il nome “Legionella” deriva da un evento avvenuto nel 1976 durante un congresso della American Legion a Filadelfia, quando oltre duecento veterani vennero contagiati e 34 persero la vita. Dopo un’intensa indagine, i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) identificarono il batterio come la causa del focolaio, localizzandolo nei sistemi di condizionamento dell’hotel.

Ogni anno negli Stati Uniti si registrano circa 6.000 casi della malattia, con numeri compresi tra 200 e 700 nella sola New York, anche se si stima che i contagi reali siano più numerosi a causa della sottodiagnosi. Le difficoltà nel distinguere la Legionella da altre infezioni respiratorie rendono la sorveglianza ancora più complessa.

Le possibili cause dell’aumento

Gli esperti ipotizzano che l’aumento progressivo dei casi negli ultimi vent’anni sia legato a una combinazione di fattori: deterioramento delle infrastrutture idrichescarsa manutenzione degli impianticambiamenti climatici e una maggiore attenzione diagnostica da parte dei sistemi sanitari. Le autorità locali, intanto, stanno lavorando per mappare e sanificare gli impianti coinvolti, nel tentativo di contenere il contagio e proteggere la salute dei cittadini.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure