
In estate anche il ritmo del Vaticano rallenta, offrendo al Pontefice la possibilità di vivere momenti di riposo e riflessione lontano dalla consueta frenesia degli impegni istituzionali. Il periodo estivo, da sempre, rappresenta un’opportunità preziosa per rigenerare corpo e spirito, mantenendo tuttavia un legame costante con la dimensione pastorale e i fedeli.
Le vacanze papali non sono mai un semplice svago, ma un’occasione per riconnettersi con la natura, il silenzio e la preghiera. Ogni decisione, anche quella di un temporaneo trasferimento, è dettata da esigenze personali ma anche dal desiderio di mantenere un contatto spirituale vivo e attivo, seppure in una cornice più riservata e raccolta rispetto al cuore pulsante della cristianità.

Papa Leone Prevost ha deciso di concedersi ancora qualche giorno di riposo estivo presso le ville pontificie di Castel Gandolfo, luogo che ha particolarmente apprezzato per il suo fascino paesaggistico e per la calorosa accoglienza ricevuta durante la precedente permanenza. La nuova partenza è stata fissata per mercoledì 13 agosto, subito dopo l’udienza generale del mattino prevista come di consueto in piazza San Pietro.
Appuntamenti religiosi tra il 15 e il 17 agosto

Il soggiorno estivo del Pontefice non sarà privo di impegni: dal 15 al 17 agosto, il calendario prevede momenti liturgici rilevanti, a partire dalla Festa dell’Assunzione, che sarà celebrata con una messa solenne. A seguire, domenica 17, è prevista un’altra funzione religiosa, alla quale potrebbero partecipare anche i fedeli della zona, approfittando della presenza del Papa nella località laziale.
Il rientro in Vaticano dovrebbe avvenire nella giornata di martedì 19 agosto, in tempo per presenziare all’udienza generale del giorno successivo, confermando così un’agenda che alterna spiritualità, impegni ufficiali e momenti di pausa nella tranquillità del lago Albano.