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“Ma dove guardava? Cosa faceva!”. Schianto mortale in A1, cosa dice video shock girato dall’autista del tir

Pubblicato: 07/08/2025 17:19

Il 58enne F. M., camionista coinvolto nel tragico incidente sull’A1 a Terranuova Bracciolini, è indagato per omicidio stradale plurimo e lesioni colpose.

L’incidente, avvenuto lunedì scorso, ha causato la morte di tre persone: i volontari della Misericordia Gianni Trappolini (56 anni) e Giulia Santoni (23 anni), e il paziente che stavano trasportando, Franco Lovari (75 anni). L’autista, che ha tamponato violentemente un’ambulanza ferma o in forte rallentamento, è attualmente sotto inchiesta, mentre la Procura di Arezzo sta esaminando le circostanze dell’accaduto.

Un video al centro delle indagini

Un elemento cruciale emerso durante le indagini è un video, girato dallo stesso camionista. Il filmato, acquisito dalla Procura, risale alle 10:48 di lunedì, solo 12 minuti prima del disastro. La polizia postale sta ora verificando l’esatto momento in cui il video è stato caricato sul canale YouTube dell’uomo. Questo filmato, insieme ad altri accertamenti, potrebbe far luce sulle condizioni psicofisiche del conducente prima dell’impatto.

L’incidente si è verificato intorno alle 11 del mattino. Il tir, carico di ghiaia, viaggiava a una velocità compresa tra gli 80 e i 100 km/h, nel rispetto dei limiti di velocità consentiti su quel tratto. L’analisi della scatola nera del mezzo pesante ha confermato che il camionista aveva anche rispettato i normali turni di lavoro. Nonostante queste evidenze, la mancanza di segni di frenata sull’asfalto prima dell’impatto ha portato gli inquirenti a ipotizzare un malore, un colpo di sonno o una distrazione fatale, forse legata all’uso del cellulare. Per questo motivo, la Procura ha disposto una perizia sul telefono dell’uomo. Al momento dell’impatto, il traffico sul tratto autostradale era rallentato e la situazione era stata segnalata correttamente da Autostrade per l’Italia, escludendo così la presenza di cantieri che avrebbero potuto causare l’ingorgo. L’ambulanza della Misericordia, secondo quanto emerso, aveva prelevato il paziente e si era immessa sull’A1 solo pochi minuti prima della tragedia.

Ora, la procura di Arezzo, tramite la Polizia Postale, sta cercando di capire come sia stato girato questo filmato, se con telecamere interne o un secondo telefono, e se sia stato caricato in diretta o in un secondo momento. Gli accertamenti si baseranno sull’analisi del cellulare dell’autista.

L’avvocato del camionista, Massimo Rabagliati, ha dichiarato di non voler commentare il video finché non sarà ufficialmente acquisito agli atti. Ha inoltre riferito che il suo cliente è “molto scosso” e ha avuto un malore quando ha saputo delle vittime, tanto da non ricordare nulla dell’incidente. I familiari delle vittime si sono detti sotto shock per il video. Sul suo canale YouTube, il camionista si descrive come un professionista con 20 anni di esperienza e circa 3 milioni di chilometri percorsi.

Le vittime e i feriti

L’impatto, violentissimo, ha coinvolto diversi veicoli e ha provocato la morte di tre persone e il ferimento di altre 14. Oltre a Gianni Trappolini, autista esperto e dipendente della Misericordia, e Giulia Santoni, studentessa e volontaria, ha perso la vita anche Franco Lovari, il paziente di 75 anni che stavano soccorrendo. Il camionista, che ha riportato delle ferite, si è risvegliato mercoledì 6 agosto e, una volta appresa la notizia delle vittime, ha avuto un mancamento. Al momento, si attendono i risultati dei test alcolemici a cui è stato sottoposto.

Le reazioni e i funerali

Il dolore per la perdita delle tre vite ha scosso profondamente la comunità. Giovedì 7 agosto sono stati eseguiti gli esami autoptici sulle salme delle vittime, che si trovavano all’ospedale senese Le Scotte. In attesa dell’esito delle autopsie, i funerali dei due volontari sono stati fissati per sabato mattina alle 10 nel piazzale del Palasport di Terranuova Bracciolini, dove è prevista la partecipazione di un gran numero di persone e verranno allestite circa 2.000 sedie. Le bare saranno portate a spalla dai volontari lungo un tappeto di moquette rossa, dopo la camera ardente allestita nella chiesa della Misericordia. I funerali di Franco Lovari si terranno invece sabato pomeriggio a Campogialli, frazione in cui viveva.

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Ultimo Aggiornamento: 08/08/2025 08:46

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