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“Aveva il nipotino a casa!”. Nonna arrestata dai carabinieri, quello che faceva ha lasciato tutti a bocca aperta

Pubblicato: 08/08/2025 08:33

In una tranquilla mattinata nel nostro paese, un’operazione dei carabinieri ha sconvolto la routine di un’abitazione, portando all’arresto di una donna di 41 anni. La scena, tipica di un giorno qualsiasi, ha celato un’azione preparata con cura e pazienza. I militari hanno atteso il momento giusto, osservando l’andirivieni attorno a un appartamento protetto da inferriate saldate e sistemi di videosorveglianza. Questo apparente castello inespugnabile, situato in una palazzina recintata, nascondeva una realtà che avrebbe presto visto la luce.

L’ingresso nella casa è avvenuto in un momento di normalità familiare. La donna, una nonna di appena 41 anni, ha aperto la porta per far entrare uno dei suoi figli, un sedicenne tornato a casa con delle brioche per la colazione. È stato proprio questo gesto quotidiano a dare ai carabinieri l’opportunità di agire. Un agente in borghese si è avvicinato, fingendosi un cliente, e non appena la donna ha dischiuso la porta per accogliere il figlio, è scattata l’irruzione. In casa, oltre alla donna, si trovavano i suoi quattro figli, di 20, 16, 14 e 8 anni, un nipote di due anni con la madre diciannovenne, e la moglie del figlio ventenne. Una famiglia numerosa, la cui serenità domestica è stata interrotta da un evento inaspettato. Il marito della 41enne, invece, era assente, detenuto per reati legati al 416 bis.

La scoperta a Napoli

La scoperta è avvenuta a Giugliano, Napoli. Una volta all’interno dell’abitazione, i carabinieri hanno finalmente svelato il motivo dell’irruzione. La donna, insospettabile incensurata, era in realtà a capo di una vera e propria piazza di spaccio. La sua abitazione non era solo il luogo dove viveva la sua famiglia, ma un centro per il commercio di sostanze stupefacenti. L’ispezione ha portato alla luce prove inconfutabili della sua attività illegale.

La prova

Durante la perquisizione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 26 dosi di crack già pronte per la vendita. Nonostante la sua giovane età per essere una nonna, la donna gestiva l’attività con una professionalità preoccupante. Oltre alla droga, sono stati trovati 510 euro in banconote di piccolo taglio, una somma di denaro che, per la sua composizione, è tipicamente associata al piccolo spaccio. Per completare il quadro, è stato sequestrato anche un bilancino di precisione, strumento indispensabile per suddividere le dosi e prepararle per la vendita. Questi reperti hanno confermato i sospetti dei carabinieri, che avevano osservato un insolito via vai di persone, clienti, attorno all’appartamento.

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Ultimo Aggiornamento: 08/08/2025 08:34

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