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Caldo africano! Sempre peggio: cosa ci aspetta nei prossimi giorni. Emergenza

Pubblicato: 08/08/2025 08:07

È finito il periodo di tregua dal caldo intenso. Dopo diversi giorni di temperature più miti, l’Italia si prepara ad affrontare un’ondata di calore che durerà circa dieci giorni, con valori che potranno toccare i 40 gradi all’ombra in molte regioni. Questo nuovo picco di temperature elevate è causato dal ritorno dell’anticiclone africano, una bolla d’aria rovente che porterà un caldo estremo, soprattutto considerando che le giornate hanno già iniziato ad accorciarsi.

Secondo le previsioni del meteorologo Lorenzo Tedici de iLMeteo.it, le città più colpite saranno Terni con 40°C, Firenze con 39°C e Roma con 38°C. Ma l’afa non risparmierà neanche il nord, con Milano che raggiungerà i 36°C e una percezione di 40°C a causa dell’elevata umidità. L’anticiclone dovrebbe persistere almeno fino a metà agosto, con temperature minime che si attesteranno tra i 20 e i 24°C e massime tra i 35 e i 40°C. Solo nella settimana successiva non si escludono fasi temporalesche, specialmente al Nord.

Le città a rischio e i bollini del Ministero

Il ritorno del caldo è confermato dal bollettino sulle ondate di calore del Ministero della Salute, che monitora 27 città italiane. Il sistema utilizza un codice a colori per indicare il livello di rischio: verde (nessun rischio), giallo (pre-allerta), arancione (rischio per le persone fragili) e rosso (rischio per tutta la popolazione). Dopo che fino al 6 agosto tutte le città erano in bollino verde, la situazione è cambiata radicalmente. Per la giornata di venerdì 8 agosto, sono state assegnate due città con il bollino arancione: Firenze e Rieti. Questo livello di allerta indica che il caldo può rappresentare un rischio per la salute dei soggetti più vulnerabili, come anziani, bambini e persone con patologie croniche.

La situazione in dettaglio

Oltre ai bollini arancioni, la giornata di venerdì vede anche un aumento delle città in stato di pre-allerta. Sono ben 11 le città contrassegnate con il bollino giallo: oltre a Bolzano e Perugia, l’elenco include Bologna, Brescia, Frosinone, Latina, Milano, Roma, Trieste, Verona e Viterbo. Questo significa che in queste località è in atto un’allerta per una possibile ondata di calore imminente. La situazione si aggraverà ulteriormente nel fine settimana. Già per sabato 9 agosto, il numero delle città con il bollino arancione salirà a cinque, includendo Bolzano, Brescia e Perugia oltre alle già citate Firenze e Rieti. Nello stesso giorno, il numero di città in bollino giallo aumenterà a 14, segno che l’ondata di caldo si sta espandendo su una vasta area del paese.

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L’importanza della prevenzione

Con l’arrivo di queste temperature estreme, è fondamentale adottare misure di prevenzione per proteggere la salute, specialmente per le categorie più fragili. Il ministero della Salute raccomanda di evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde della giornata, bere molta acqua, consumare pasti leggeri e indossare abiti freschi e leggeri. L’aumento dei bollini arancioni e gialli sottolinea l’importanza di monitorare i bollettini e di seguire le indicazioni delle autorità sanitarie per affrontare al meglio questa nuova e intensa ondata di calore che, secondo le previsioni, durerà per gran parte di agosto.

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