Una rapina finita nel sangue nella notte a Tor Vergata, alla periferia est di Roma. Un uomo armato ha fatto irruzione nel bar Bianco Notte in via Acquaroni, chiedendo al titolare di consegnare l’incasso. Al rifiuto, il malvivente ha aperto il fuoco, colpendo tre persone. È l’ennesimo episodio di violenza che riporta l’attenzione sul problema della sicurezza nei quartieri più esposti alla criminalità.
Il titolare, un cittadino del Bangladesh, è stato ferito gravemente, mentre altri due connazionali hanno riportato lesioni più lievi. Nonostante la sparatoria, il rapinatore è fuggito a mani vuote, facendo perdere le proprie tracce.
Indagini e allarme sicurezza
Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato Casilino, la Squadra Mobile e la Scientifica. Le telecamere di sorveglianza della zona potrebbero aver ripreso il fuggitivo, ma al momento non ci sono arresti.
La sparatoria riapre il dibattito sulla percezione di insicurezza nelle periferie della Capitale, dove bar, tabaccherie e piccoli esercizi commerciali restano bersagli facili. L’episodio, avvenuto in piena notte, dimostra come i rapinatori siano pronti a usare le armi anche per somme modeste, trasformando una rapina in un agguato potenzialmente letale.
