Vacanze movimentate per l’attrice italiana simbolo di eleganza e la figlia Giorgia nella suggestiva Costa Smeralda. Quella che doveva essere una giornata di relax si è trasformata in una vera disavventura da spiaggia a Liscia di Vacca, tra parole accese e un malore improvviso. Ecco cosa è successo e come una semplice richiesta di un ombrellone ha cambiato l’umore delle due protagoniste.
Dallo stabilimento balneare alla tensione estiva
Secondo quanto riportato da La Nuova Sardegna, la mattinata a Liscia di Vacca si è tinta di nervosismo quando l’attrice e la figlia hanno chiesto, come di consueto, un ombrellone con due lettini. La risposta del gestore è stata chiara: nessuna postazione ancora disponibile.
Il personale ha spiegato che ad agosto, con la folla delle grandi occasioni, le postazioni vengono sorteggiate la sera precedente. Tutti gli ombrelloni risultavano già assegnati al momento dell’arrivo di Fabrizi e Giacobetti. La situazione si è fatta subito tesa. «In 88 anni non mi era mai successa una cosa del genere, è stato un episodio sgradevolissimo», ha raccontato Fabrizi. La figlia ha aggiunto: «Siamo innamorate della Sardegna e ci veniamo ogni anno, ma non capisco come si possa trattare così le persone».
Dallo scontro verbale al malore improvviso
La discussione non si è fermata alle spiegazioni. Fabrizi e Giacobetti hanno sottolineato di aver sempre avuto accesso pagando una quota «non proprio economica». Ma quando hanno minacciato di raccontare tutto ai giornali, la replica del personale sarebbe stata decisamente offensiva.
«Siamo state invitate con toni scortesi a infilarci il giornale in quel posto», ha raccontato la figlia, visibilmente contrariata. Una frase che ha ferito profondamente l’attrice, esempio di stile e rispetto nello spettacolo italiano. La spiaggia esclusiva si è trasformata in un luogo di forte imbarazzo sotto gli occhi degli altri presenti.
Il malore dell’attrice e l’aiuto di un passante
L’alterco, come raccontato da Giorgia Giacobetti, è stato talmente intenso da provocare un malore alla madre, prossima agli 89 anni. «Sono stata aggredita verbalmente davanti a tutti e mia madre, poco distante, si è sentita male», ha spiegato la figlia.
Fabrizi ha confermato: «Sì, mi ha scossa. Io continuo ad amare la Sardegna, ma credo che persone e comportamenti del genere non le facciano bene». Un uomo sulla spiaggia è intervenuto offrendole alcune gocce di Lexotan per aiutarla a riprendersi. Un episodio che ha segnato la vacanza, cambiando radicalmente l’atmosfera.
Vacanza interrotta: riflessioni e delusione
Dopo l’incidente, madre e figlia hanno scelto un’altra spiaggia per concludere la giornata, tentando di recuperare un po’ di serenità e lasciarsi alle spalle la tensione. Una scelta quasi obbligata, ma dal gusto decisamente amaro.
L’attrice e la figlia, affezionate proprietarie di una casa in zona, hanno sempre dichiarato il loro amore per la Sardegna. L’episodio, però, lascia un ricordo negativo, lontano dall’immagine da sogno della Costa Smeralda. Come ricorda Fabrizi: «Certe persone e certi comportamenti non fanno bene a questo meraviglioso posto».