
Un ragazzo di 17 anni è ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Cotugno di Napoli a causa di una sospetta intossicazione da botulino. Il giovane, dopo aver consumato un panino a Diamante, in provincia di Cosenza, è stato trasferito dal presidio ospedaliero del Mare al Cotugno, struttura specializzata nelle malattie infettive e nelle intossicazioni alimentari. Attualmente è intubato e le sue condizioni sono definite stazionarie ma gravi dal personale medico, che rimane però fiducioso sul suo recupero.
L’intossicazione è stata probabilmente causata da un prodotto venduto in un food truck a Diamante, in particolare un panino con i broccoli. La Procura della Repubblica di Paola ha aperto un’inchiesta su questa vicenda, indagando su due casi di decessi sospetti legati allo stesso episodio. Attualmente sono 14 le persone ricoverate per intossicazione da botulino all’ospedale di Cosenza: cinque si trovano in terapia intensiva, tre in pediatria e sei nei reparti di area medica. Le loro condizioni sono definite stazionarie.
Allerta sanitaria e richiamo ministeriale

Il Ministero della Salute ha disposto il richiamo di due lotti di friarielli alla napoletana per il rischio di contaminazione da botulino. Oltre al 17enne, anche una donna di 26 anni di Caserta è ricoverata con sospetta intossicazione nello stesso contesto. L’episodio ha suscitato grande preoccupazione, ma le autorità sanitarie mantengono alta l’attenzione per circoscrivere il fenomeno.
Il sindaco di Diamante, Achille Ordine, ha voluto rassicurare residenti e turisti, definendo il fenomeno come circoscritto e privo di rischi imminenti. Ha sottolineato che i tempi di incubazione e insorgenza dei sintomi sono ormai trascorsi e, al momento, non sono attesi altri casi. L’invito è quindi a mantenere la calma e a continuare a frequentare Diamante in sicurezza.