Vai al contenuto

Simona Vasselli ritrovata: la storia della scomparsa che ha tenuto tutti col fiato sospeso

Pubblicato: 11/08/2025 09:51

Scomparsa improvvisa e giorni di angoscia: la vicenda di Simona Vasselli ha colpito profondamente la comunità, lasciando familiari e amici nell’incertezza fino all’epilogo risolutivo. La donna era uscita di casa la mattina del 9 agosto 2025, dicendo di avere un appuntamento importante, forse un colloquio di lavoro che avrebbe potuto cambiare la sua vita. Da quel momento, però, di lei non si è più avuta notizia. Il silenzio prolungato ha alimentato la preoccupazione, trasformando ogni ora in un’attesa carica di ansia.

Le prime indagini e l’allarme della famiglia

I parenti di Simona hanno subito capito che qualcosa non andava. Secondo il racconto dei familiari, la donna non si è mai presentata all’appuntamento fissato. Il fratello, allarmato dall’assenza di risposte, ha immediatamente denunciato la scomparsa alle autorità, temendo che la situazione potesse essere sfuggita di mano. Ha ipotizzato che dietro la sparizione vi fosse la presenza di una persona conosciuta online, qualcuno capace di conquistare la fiducia di Simona con promesse e parole rassicuranti, per poi attirarla in una situazione rischiosa.

Le ricerche e l’appello sui social

Nel giro di poche ore, il nome di Simona Vasselli ha iniziato a circolare ovunque: sui social network, nelle chat di quartiere, sulle pagine dedicate alle persone scomparse. Le descrizioni erano dettagliate: corporatura esile, capelli neri, occhi scuri dietro gli occhiali, alta circa un metro e sessantacinque. Il timore più grande era che Simona fosse caduta vittima di un adescamento da parte di un uomo molto più grande, con cui aveva scambiato messaggi dal tono affettuoso nei giorni precedenti.

L’angoscia cresce

Il ritrovamento in Basilicata

Nella tarda serata di ieri è arrivata finalmente la svolta: i carabinieri hanno rintracciato Simona in Basilicata, all’interno dell’abitazione di un uomo. La donna, 33 anni e residente al Laurentino 38, è stata trovata dopo giorni di ricerche intense e continui appelli lanciati dalla famiglia, che aveva diffuso fotografie e dettagli sugli abiti indossati il giorno della scomparsa. Proprio grazie alle tracce lasciate sui social, gli investigatori sono risaliti a una frequentazione con un uomo di 63 anni, con cui Simona aveva scambiato parole dolci e rassicuranti. Secondo il fratello, questa relazione si sarebbe rivelata una vera e propria trappola, dalla quale Simona è riuscita a uscire solo con l’aiuto delle forze dell’ordine.

Un invito alla prudenza

La vicenda di Simona Vasselli si è conclusa senza tragedie, ma rappresenta un monito per tutta la comunità: è fondamentale restare vigili e prestare attenzione ai contatti online, soprattutto in presenza di segnali sospetti. Le forze dell’ordine invitano chiunque si trovi in difficoltà o abbia dubbi su situazioni simili a rivolgersi subito alle autorità competenti, per prevenire rischi e proteggere chi si trova in condizioni di vulnerabilità.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure