Un drammatico episodio ha scosso la tranquillità di una giornata estiva a Cavallino Treporti, vicino Venezia, dove un bambino di soli sei anni è scomparso mentre faceva il bagno in mare. La madre, che stava vigilando sul figlio, lo ha perso improvvisamente di vista nonostante le condizioni sembrassero favorevoli: il fondale basso e l’assenza di onde avrebbero dovuto garantire una situazione sicura. La scomparsa è avvenuta poco prima delle 16, senza che nessun segnale di pericolo fosse presente sulla spiaggia.
Le ricerche
Le ricerche sono scattate immediatamente dopo l’allarme lanciato dalla donna. Sul posto sono intervenute diverse forze di soccorso, coordinate dalla Capitaneria di Porto di Venezia, che ha mobilitato tre imbarcazioni per perlustrate il mare. I Vigili del Fuoco sono impegnati con un elicottero e con squadre di subacquei, mentre anche la Guardia di Finanza partecipa alle ricerche con un’altra imbarcazione. Nel frattempo, i bagnanti hanno formato una catena umana per scandagliare i primi metri di costa, cercando di contribuire alle operazioni.
Le autorità stanno svolgendo controlli anche sulla terraferma, nel caso in cui il bambino, dopo essere uscito dall’acqua, si fosse allontanato senza avvertire nessuno. Le condizioni del mare al momento della scomparsa indicano una corrente diretta verso sud-ovest, cioè in direzione Venezia, il che potrebbe aver spostato il piccolo lontano dalla riva. Nonostante la presenza di bagnini e la costante attenzione della madre, il bambino è riuscito a sparire dalla vista in un attimo, generando grande apprensione tra chi era presente e tra la comunità locale.
Le ricerche proseguono senza sosta, con la speranza di ritrovare il bambino sano e salvo. L’intervento tempestivo di più squadre di soccorso e la collaborazione dei presenti testimoniano la mobilitazione generale per una vicenda che tiene col fiato sospeso la cittadinanza.
