
Blitz mirati, controlli serrati e sequestri di beni per centinaia di migliaia di euro. Negli ultimi mesi le forze dell’ordine hanno messo in campo un’intensa attività di contrasto alla criminalità, mirata in particolare a smantellare reti di ricettazione e fermare traffici illeciti. L’attenzione è stata puntata su aree sensibili dove, secondo le indagini, si concentra un giro d’affari sommerso legato a oggetti di lusso, denaro e veicoli.
Le operazioni, condotte con un dispiegamento significativo di uomini e mezzi, hanno portato alla scoperta di un vasto campionario di beni e strumenti sospetti. Tra questi, gioielli, orologi di marca, somme in contanti, apparecchi per il gioco d’azzardo e persino attrezzature che imitavano quelle delle forze dell’ordine. Un lavoro investigativo che ha permesso non solo di recuperare materiali di valore, ma anche di identificare e denunciare numerose persone coinvolte.
L’operazione

Nel dettaglio, i carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno concentrato una parte dei controlli a Secondigliano, nella periferia nord della città, dove sorge un campo rom lungo la Circumvallazione Esterna. Qui sono stati trovati borsoni con sette telefoni cellulari dotati di SIM, sei ricetrasmittenti, cinque targhe clonate, tre lampeggianti simili a quelli in dotazione alle forze dell’ordine, un’arma tipo nunchaku, strumenti da scasso e per il travisamento. Durante lo stesso blitz, è stato fermato un minorenne accusato di rapina e accompagnato al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.
Gioielli e slot machine a Casoria
Un’altra operazione si è svolta a Casoria, nel campo rom di località Cantariello, dove sono state effettuate dieci perquisizioni domiciliari. Denunciate tre persone trovate in possesso di nove orologi di lusso e 78 gioielli in oro, per un valore complessivo di circa 100mila euro. I carabinieri hanno sequestrato anche sette slot machine, un totem cambiamonete e 2mila euro in contanti, ritenuti provento di giocate illegali, oltre a due telefoni cellulari di sospetta provenienza. Identificate 21 persone residenti nel campo.
Controlli a Giugliano in Campania
Le attività si sono estese a Giugliano in Campania, dove sono state identificate 294 persone e controllati 149 veicoli, accertando 57 violazioni al Codice della Strada. Sequestrati 36 veicoli e rimosse sette carcasse di auto, in un’operazione che ha puntato anche alla sicurezza stradale e al recupero di aree degradate.
Le verifiche continueranno nei prossimi mesi, con nuovi blitz mirati nei punti considerati più a rischio, per contrastare fenomeni di criminalità e ricettazione in tutta la provincia.