Vai al contenuto

Cozze e frutti di mare venduti in barili sporchi: pericolosi per la salute, sequestrati 113 chili

Pubblicato: 13/08/2025 12:44

Con l’avvicinarsi del Ferragosto, aumenta l’attenzione delle autorità sui prodotti alimentari venduti in modo irregolare. La vendita di frutti di mare senza adeguati controlli può comportare rischi seri per la salute dei consumatori, in particolare quando si tratta di molluschi facilmente deteriorabili. Per questo motivo, le forze dell’ordine intensificano i controlli, verificando le condizioni igienico-sanitarie dei prodotti e la regolarità delle autorizzazioni dei venditori.

L’attenzione crescente della popolazione verso la qualità e la sicurezza degli alimenti spinge le autorità a intervenire con azioni mirate, soprattutto in zone dove il commercio ambulante è più diffuso. Controlli capillari su strade, mercati e marciapiedi servono a prevenire la diffusione di prodotti potenzialmente dannosi e a tutelare la salute pubblica, soprattutto nei giorni che precedono le festività ferragostane.

Maxi sequestro di prodotti ittici

A Boscoreale, nella provincia di Napoli, i carabinieri della locale stazione hanno effettuato una serie di controlli volti a identificare venditori abusivi di frutti di mare. Nel corso delle operazioni sono stati denunciati cinque soggetti, tutti già noti alle forze dell’ordine, che trasportavano cozze, molluschi e altri frutti di mare in barili e ceste sporche e in condizioni igieniche gravemente compromesse. Complessivamente sono stati sequestrati 113 chili di prodotti, destinati alla vendita in occasione del Ferragosto.

Gli alimenti, ritenuti pericolosi per la salute dei consumatori, sono stati distrutti. L’operazione rappresenta un importante intervento di prevenzione sanitaria e un segnale chiaro contro il commercio abusivo e il rischio di esposizione a prodotti alimentari contaminati, sottolineando l’importanza di controlli costanti anche durante i periodi di maggiore afflusso commerciale.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure