Vai al contenuto

“Aveva solo 12 anni”. Scompare in acqua, sotto gli occhi dei genitori: tragedia immensa in Italia, ritrovato così

Pubblicato: 14/08/2025 20:15

Non ce l’ha fatta il bambino di 12 anni caduto ieri pomeriggio nelle acque del lago di Molveno, in Trentino. Il ragazzino, di origini pakistane e residente con la famiglia in provincia di Vicenza, è morto poche ore dopo il ricovero, nonostante i disperati tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori e dei medici.

Il piccolo era in vacanza con i genitori e alcuni amici di famiglia. Nel pomeriggio avevano noleggiato una barca per una tranquilla escursione sul lago, uno dei più suggestivi delle Dolomiti. Una giornata spensierata che si è trasformata in una tragedia improvvisa e irreversibile.

Al momento del rientro all’ormeggio, i familiari si sono resi conto che il bambino non era più a bordo. Inutile ogni tentativo di cercarlo con lo sguardo: il ragazzino era scomparso tra le acque. Subito è scattato l’allarme, e nel giro di pochi minuti sono iniziate le ricerche coordinate dai vigili del fuoco, con l’impiego di sommozzatori e unità specializzate.

Dopo circa un’ora di perlustrazione subacquea, il corpo del ragazzo è stato individuato sul fondale del lago e riportato a riva. Le sue condizioni erano già gravissime. I sanitari del 118 hanno tentato per diversi minuti le manovre di rianimazione sul posto, nel silenzio angosciato dei presenti.

Trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Trento, il 12enne è stato ricoverato in terapia intensiva, ma ogni sforzo si è rivelato inutile. In serata è arrivata la notizia che il cuore del piccolo ha smesso di battere. L’intera comunità è ora in lutto per un dramma che ha spezzato una giovane vita.

Le cause dell’incidente non sono ancora del tutto chiare. Si ipotizza che il bambino possa essere scivolato accidentalmente dalla barca, forse mentre si trovava a poppa. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e acquisendo elementi per chiarire le dinamiche dell’accaduto.

Il lago di Molveno, noto per le sue acque cristalline e molto frequentato in estate da famiglie italiane e turisti stranieri, è solitamente considerato un luogo sicuro. Ma quanto accaduto solleva ancora una volta interrogativi sulla sicurezza in acqua, soprattutto per i più piccoli.

Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati da cittadini e istituzioni. In molti si sono stretti attorno alla famiglia, sconvolta dalla tragedia. Il Comune di Molveno ha espresso la propria vicinanza, e non si esclude che venga proclamato un giorno di lutto cittadino.

Quella che doveva essere una vacanza spensierata tra natura e montagna si è trasformata in una ferita devastante, destinata a lasciare il segno. Un episodio che colpisce al cuore l’intera comunità trentina e accende una riflessione amara su prevenzione e attenzione nei contesti di svago.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure