Vai al contenuto

“Dava tutto per gli altri”. Schianto terribile, Maria Claudia non ce l’ha fatta: “Ci lascia una donna grandissima”

Pubblicato: 14/08/2025 20:43

Un grave incidente stradale a Grottaferrata ha spezzato la vita di Maria Claudia Benincà, 57 anni, figura molto nota nella comunità romana. L’impatto si è verificato nella notte lungo via XXIV Maggio, quando la moto sulla quale la donna viaggiava come passeggera si è scontrata con una Peugeot 208. Per la professoressa non c’è stato nulla da fare: è morta sul colpo.

Secondo le prime ricostruzioni, il conducente della moto, un uomo di 65 anni, per cause ancora da accertare avrebbe invaso la corsia opposta, proprio mentre sopraggiungeva l’auto guidata da un 31enne. L’urto è stato violentissimo. Entrambi i superstiti, il motociclista e l’automobilista, sono stati trasportati in codice rosso rispettivamente all’ospedale di Frascati e al Policlinico di Tor Vergata.

La vittima, Maria Claudia Benincà, era una donna dalle mille sfaccettature: ingegnera, docente, attivista, ambientalista, mamma di tre figli. Originaria del quartiere San Paolo, dove era tornata a vivere da circa dieci anni, insegnava in una scuola superiore e aveva fondato la biblioteca delle donne “Goliarda Sapienza”.

Nel 2021 si era anche candidata come presidente del Municipio VIII, nella lista civica “Roma ti guarda – Berdini sindaco”, sostenendo battaglie su temi cruciali come la tutela del verde, il futuro degli ex Mercati Generali, lo stadio della Roma, il Farmer’s Market alla Garbatella e la gestione del deposito Atac di San Paolo. «Il volontariato civico non può sostituire i servizi pubblici», dichiarava in una vecchia intervista.

Sui social, in queste ore, si moltiplicano i messaggi di affetto e cordoglio. Molti amici e conoscenti la ricordano come una “grande donna, maestra di vita, anima inquieta”. Ex alunni, colleghi, ciclisti e compagni di battaglie civiche le stanno dedicando parole commosse: «Avevamo ancora bisogno di te», scrive Paolo, ricordandola come una guida e una voce libera.

Tanti ricordano anche la sua passione per la bicicletta: Maria Claudia era una ciclista convinta, spesso impegnata in campagne per la mobilità sostenibile e per la riduzione del traffico nei quartieri. Pedalare per lei non era solo uno stile di vita, ma un gesto politico e civile.

A esprimere il proprio dolore è anche Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio VIII: «Maria Claudia ha dedicato la sua vita alla comunità con passione e competenza. È stata un punto di riferimento attivo nella vita sociale e politica del nostro territorio. Ci stringiamo alla famiglia in questo momento di immenso dolore».

Intanto, i carabinieri della stazione di Grottaferrata stanno conducendo i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dello schianto. Al momento nessuna ipotesi è esclusa, ma l’attenzione è concentrata su una possibile perdita di controllo da parte del motociclista. I risultati degli accertamenti tecnici chiariranno cosa sia successo in quei drammatici istanti.

Maria Claudia Benincà lascia un vuoto profondo in chi l’ha conosciuta e stimata. La sua morte ha sconvolto non solo la famiglia e gli amici, ma anche un’intera comunità che oggi ne piange la scomparsa. Un destino crudele ha interrotto troppo presto il cammino di una voce autentica, libera e coraggiosa.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure