Choc e paura in una città italiana dopo un gesto che ha lasciato tutti senza parole. Una mamma, mentre camminava in strada, ha improvvisamente lanciato il passeggino con la figlia di 2 anni davanti a un furgone in arrivo. Un atto sconcertante e inspiegabile, che ha scosso profondamente la comunità locale.
La dinamica è stata rapida e imprevedibile: la donna ha atteso il sopraggiungere del mezzo e ha compiuto il gesto senza che nessuno potesse intervenire. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, i carabinieri sono intervenuti tempestivamente, trovando la donna poco distante in stato confusionale. Per lei è scattato il trattamento sanitario obbligatorio.
Soccorsi immediati e indagini in corso
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A evitare il peggio è stato il riflesso del conducente del furgone, che ha frenato appena in tempo. La bambina, spaventata ma viva, è stata soccorsa subito: presentava lividi ma nessuna ferita grave. Il conducente, ancora sotto choc, ha raccontato di aver visto il passeggino piombare all’improvviso sulla carreggiata.
Un dettaglio inquietante emerge dalla vicenda: la sera precedente, i carabinieri erano già intervenuti presso l’abitazione della donna e del suo compagno per una lite. La madre aveva confidato di essere vittima di maltrattamenti.
La bambina affidata a una casa famiglia
Dopo l’intervento dei sanitari, la piccola è stata portata in una casa famiglia e, almeno per ora, non affidata al padre. La situazione familiare è sotto attenta valutazione e solo nuove disposizioni potrebbero cambiare la sua destinazione. Intanto, le indagini proseguono per fare piena luce su quanto accaduto.
Testimoni presenti hanno confermato che la mamma non era in sé al momento del gesto, sottolineando la gravità della situazione. Resta la consolazione che la bambina sia fuori pericolo e che non abbia riportato conseguenze fisiche gravi.