Umberto Tozzi, a 73 anni, affronta uno dei passaggi più significativi della sua vita artistica: la scelta di dire addio al palco con un ultimo tour. Una decisione maturata dopo lunghe riflessioni personali e familiari, condivisa con la moglie e i tre figli, che segna la conclusione di una carriera costellata da successi e riconoscimenti in Italia e nel mondo. In un’intervista al settimanale Oggi, Tozzi ha raccontato come il cambiamento del panorama musicale e l’evoluzione dei gusti delle nuove generazioni abbiano contribuito a questa scelta, vissuta con la consapevolezza di aver raggiunto traguardi straordinari.
Un bilancio di successi e riconoscimenti
Guardando al passato, Tozzi non nasconde l’orgoglio per una carriera che lo ha portato a ottenere una candidatura agli Emmy e la vittoria di un Golden Globe. Tra le esperienze che più gli sono rimaste nel cuore, spicca la scelta di Martin Scorsese di utilizzare la sua versione di Gloria nella colonna sonora del film The Wolf of Wall Street. “Un riconoscimento che nessuno potrà mai togliermi,” afferma Tozzi, consapevole del valore di aver attraversato confini e generazioni con la sua musica.
Il valore delle ultime esibizioni
Questi ultimi concerti hanno per Tozzi un significato speciale. Ogni sera, salendo sul palco, vive emozioni amplificate: la sensibilità è al massimo e, a fine spettacolo, spesso una lacrima scende sul volto, segno di un addio che si fa sempre più reale. Il pubblico, con il suo calore, rappresenta il motore che lo sostiene in questo percorso di commiato.
Un concerto-evento per la ricerca
Il 2025 sarà anche l’anno di un concerto-evento speciale: a ottobre, all’Arena di Verona, Tozzi salirà sul palco per festeggiare i 60 anni della Fondazione Airc per la ricerca sul cancro. Un appuntamento che ha un significato profondo, visto che l’artista ha affrontato in passato un tumore alla vescica. Racconta di aver superato quel periodo difficile grazie al coraggio e all’amore della famiglia, imparando quanto la vita possa cambiare repentinamente, passando dai colori al bianco e nero in un istante.
Impegno sociale e riflessioni sul presente
L’esperienza personale ha rafforzato il legame di Tozzi con la ricerca scientifica e l’impegno per cause di valore. L’artista ha dichiarato apertamente la sua fiducia nella scienza e ha criticato una politica che alimenta guerre e conflitti: parole dure verso “leader senza scrupoli” che, secondo lui, pensano solo alla guerra, ignorando i veri bisogni dell’umanità.
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La forza degli affetti e il valore del presente
Sul piano personale, Tozzi non smette di celebrare la vita e l’amore, nonostante le difficoltà attraversate. Lo farà ancora una volta con la moglie Monica Michelozzo, 56 anni, con la quale rinnoverà per la sesta volta le promesse di matrimonio. Un gesto simbolico che racchiude la forza di un legame solido e la gratitudine per la famiglia, oggi considerata il bene più prezioso.