
Nella notte di Ferragosto, lungo la strada provinciale che collega San Felice Circeo a Terracina, tre ragazzi sono stati investiti da un’auto pirata. L’incidente, avvenuto intorno alle 3.30, ha provocato la morte di un sedicenne, mentre il fratello gemello è rimasto illeso e un terzo coetaneo ha riportato ferite lievi, venendo ricoverato all’ospedale Goretti di Latina. Secondo i primi accertamenti, il veicolo procedeva a velocità sostenuta e il conducente, invece di fermarsi a prestare soccorso, si è allontanato facendo perdere le proprie tracce.
Caccia al responsabile e prime ricostruzioni
Sul posto sono intervenute polizia locale e polizia di Stato, impegnate nell’acquisizione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza per individuare il responsabile. La tragedia è avvenuta in una zona residenziale affacciata sul mare, con numerose abitazioni e strutture turistiche. Secondo quanto ricostruito, i tre ragazzi stavano rientrando a piedi in una delle case in cui alloggiavano, dopo aver partecipato a una festa sulla spiaggia in occasione della notte di Ferragosto.
Strada pericolosa e senza marciapiedi
Il tratto di strada provinciale teatro dell’incidente è privo di marciapiedi, nonostante la presenza di numerosi residence e un’affluenza estiva di migliaia di villeggianti. Al loro posto c’è solo uno stretto sentiero sterrato, largo circa un metro, che costringe pedoni e turisti a camminare a ridosso della carreggiata, aumentando il rischio di investimenti. La comunità locale chiede da anni interventi per migliorare la sicurezza, ma le criticità restano irrisolte.