Il summit di Anchorage tra Donald Trump e Vladimir Putin si chiude senza un’intesa definitiva ma con molte dichiarazioni che lasciano intravedere possibili sviluppi. L’ex presidente americano ha parlato di “grandi progressi”, pur ammettendo che su uno o due punti fondamentali non si è arrivati a un accordo. Il leader russo ha invitato Trump a Mosca e ha lanciato un avvertimento all’Unione europea: “Non ostacoli la pace”. The Donald, poco prima di lasciare l’Alaska, ha annunciato che sentirà presto Volodymyr Zelensky e i leader della Nato per aggiornare gli alleati e ha assicurato che al prossimo incontro sarà presente anche il presidente ucraino. Da parte democratica sono arrivate critiche durissime: il leader della minoranza Chuck Schumer ha parlato di “tappeto rosso steso a un dittatore”, accusando Trump di aver concesso legittimità internazionale a Putin senza ottenere risultati concreti. Sui social americani, intanto, si è diffusa la sensazione che il summit non abbia prodotto nulla di storico: “Sarebbe bastata una email”, hanno scritto molti utenti. Nonostante questo, Trump ha ribadito la sua soddisfazione personale, definendo l’incontro “ottimo” e valutandolo con un “10 su 10”.
04:07 – Trump: “Putin e Zelensky mi vogliono a futuro vertice”
Donald Trump ha dichiarato in un’intervista a Fox News che sia Vladimir Putin che Volodymyr Zelensky gli hanno chiesto di essere presenti a un potenziale incontro diretto tra i due per discutere il percorso verso una pace stabile. “Entrambi mi vogliono lì, e io ci sarò”, ha affermato con tono sicuro. Quando gli è stato chiesto se fosse fiducioso che il processo potesse concludersi in tempi rapidi, ha risposto: “Abbastanza breve, sì”, lasciando intendere che i negoziati potrebbero accelerare. L’idea di un suo ruolo come garante di un eventuale compromesso rappresenta, secondo l’ex presidente, la chiave per superare lo stallo.
03:43 – Trump, penserò a Nobel per la pace tra tre settimane
Rispondendo a una domanda diretta durante l’intervista con Fox News, Trump ha ammesso di non voler parlare ora di un eventuale Nobel per la pace, ma ha aggiunto che “potrei pensarci tra due o tre settimane, non adesso”. La frase, che ha subito fatto discutere, rivela la volontà del presidente americano di mantenere i riflettori accesi su di sé e sul processo diplomatico. L’ex presidente ha poi sottolineato che ogni riconoscimento personale sarebbe comunque secondario rispetto alla necessità di “fermare la guerra in Ucraina”.
03:37 – Trump, una “grande cosa” ha impedito accordo totale
Parlando ancora a Fox News, il presidente americano ha riconosciuto che l’intesa non è stata raggiunta per via di un solo ostacolo rilevante, definito come “un’unica grande cosa”. Trump si è però rifiutato di spiegare nei dettagli quale fosse la questione, lasciando intendere che si tratti di un argomento troppo delicato per essere reso pubblico. Ha ribadito che su molti altri punti invece le posizioni si sono avvicinate e che la base per un futuro accordo esiste, anche se resta da superare questo nodo cruciale.
03:34 – Trump: “Scambio territori? Sono punti su cui abbiamo negoziato”
Alla domanda se nel vertice con Putin si fosse parlato di eventuali scambi territoriali e garanzie alternative alla Nato, Trump ha risposto senza smentire: “Penso che siano punti che abbiamo negoziato, e su cui in gran parte abbiamo concordato. In realtà, credo che ci sia stato molto accordo”. Le sue parole lasciano aperta la possibilità che al tavolo sia stata discussa un’intesa che preveda concessioni territoriali all’interno di un quadro più ampio di garanzie per Kiev. Una conferma che i temi affrontati sono stati ben più concreti di quanto trapelato ufficialmente.
03:29 – Trump, a sanzioni contro Mosca penserò tra due settimane
“Dopo quello che è successo oggi non è il momento di pensare a nuove sanzioni secondarie contro la Russia”, ha spiegato Trump, sempre a Fox News. Ha chiarito che prenderà in considerazione la questione “tra due o tre settimane”, ribadendo che per ora la priorità è consolidare il terreno di dialogo. La scelta di rinviare l’argomento delle sanzioni dimostra la volontà di non incrinare subito il clima di relativa apertura che si è creato con Putin.
03:27 – Trump, Putin desidera sinceramente mettere fine a guerra
Secondo Trump, il leader del Cremlino avrebbe espresso con parole “molto sincere” la volontà di arrivare a una fine della guerra in Ucraina. L’ex presidente americano ha rivelato di aver avuto un colloquio ulteriore, in privato, con Putin dopo la conferenza stampa ufficiale, e che proprio in quel momento il russo avrebbe mostrato maggiore disponibilità. “Ha detto che vuole davvero porre fine al conflitto”, ha raccontato Trump, insistendo sulla credibilità di quella promessa.
03:22 – Trump: “Il mio consiglio a Zelensky? Fai un accordo”
Intervistato subito dopo il summit, il presidente Usa ha dichiarato che il suo consiglio diretto al presidente ucraino è di chiudere il prima possibile un’intesa con la Russia. “Il mio consiglio a Zelensky? Fai un accordo”, ha detto Trump. Una frase secca, che sembra quasi spostare tutta la responsabilità della conclusione dei negoziati su Kiev, mentre lui si presenta come facilitatore.
03:20 – Trump, forse incontro a tre la prossima settimana
Trump ha parlato della possibilità che già la prossima settimana si tenga un incontro a tre con Putin e Zelensky. “Potrei anche dire che le nazioni europee devono alleggerire un po’ la loro posizione, ma la decisione spetta al presidente Zelensky”, ha affermato. Ha aggiunto che da parte americana la partita è chiusa: “Penso che noi abbiamo concluso. Loro vogliono forse già la prossima settimana organizzare un incontro con Putin, Zelensky e me”.
03:18 – Trump: “Ora spetta a Zelensky chiudere l’accordo, al prossimo incontro ci sarà anche lui”
Nell’intervista a Fox News registrata poco prima di lasciare l’Alaska, Trump ha insistito sul fatto che l’incontro con Putin sia stato “ottimo” e che il prossimo passo spetti a Zelensky. “Voglio vedere la gente smettere di morire”, ha ribadito. L’ex presidente ha anche ricordato che con Putin ha sempre avuto un rapporto personale positivo, elemento che a suo giudizio facilita il dialogo.
03:17 – Trump, felice che Putin abbia detto che con me non ci sarebbe stata guerra
Trump ha accolto con favore le parole del presidente russo, secondo cui con lui alla Casa Bianca non ci sarebbe stata l’invasione dell’Ucraina. “Sono felice che lo abbia detto”, ha commentato. Un’affermazione che The Donald usa come argomento per rafforzare la propria immagine di leader capace di mantenere l’ordine internazionale.
03:14 – Trump: “Organizzeremo un incontro Zelensky-Putin, e immagino anche con me”
The Donald ha annunciato che i lavori per un incontro diretto tra Putin e Zelensky sono già in corso. “Lo organizzeremo, e immagino che ci sarò anche io”, ha detto. Secondo lui, la sua presenza servirebbe da garanzia che il tavolo non si trasformi in un fallimento.
03:12 – Trump, ora spetta a Zelensky ed europei
Il presidente Usa ha ribadito che “sta veramente a Zelensky adesso”, senza però chiarire in che modo. Ha aggiunto che anche gli europei devono fare la loro parte, suggerendo che siano chiamati ad ammorbidire le loro posizioni.
03:10 – Trump, discusse cose in nome di Ucraina e Nato
Nel colloquio con Fox News, Trump ha spiegato che molti punti sono stati negoziati “a nome dell’Ucraina e della Nato”. Ha colto l’occasione per criticare nuovamente Joe Biden, definito “un terribile presidente”, e ha rivendicato la sua capacità di ottenere risultati dove l’attuale amministrazione americana non era riuscita.
03:09 – Trump: “Non è un affare concluso, su uno o due punti bisogna trovare un accordo”
“Non è affatto un accordo concluso”, ha chiarito Trump. Ha spiegato che la maggior parte delle questioni sono state discusse e in parte definite, ma che restano ancora uno o due nodi fondamentali da risolvere.
03:04 – Trump a Fox News: “Voglio smetterla di vedere le persone morire in Ucraina”
Il presidente ha insistito con forza sul tema umanitario, dicendo: “Voglio smetterla di vedere le persone morire in Ucraina”. Ha aggiunto che questa è la sua priorità assoluta e che ogni negoziato sarà giudicato su questo obiettivo.
02:55 – Cremlino: “I colloqui tra Putin e Trump consentono di continuare a cercare soluzioni”
Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha definito la conversazione “molto positiva” e ha detto che il confronto tra i due leader permette di procedere con fiducia nella ricerca di opzioni per la regolamentazione del conflitto.
02:53 – Fox News: “Trump ottimista di ottenere tregua in prossimo incontro”
Il corrispondente a bordo dell’Air Force One ha riferito che l’entourage di Trump è convinto che il prossimo vertice possa essere quello decisivo per ottenere una tregua. “C’è ottimismo”, ha detto Fox News, sottolineando che il presidente americano appare fiducioso.
02:45 – Leader minoranza dem al Senato: “Trump ha steso il tappeto rosso a un dittatore”
Il leader della minoranza democratica Chuck Schumer ha accusato Trump di aver concesso legittimità a Putin senza ottenere nulla in cambio. “Invece di schierarsi con l’Ucraina e i nostri alleati, Trump ha steso il tappeto rosso a un dittatore autoritario”, ha scritto. “Non è stata diplomazia, ma teatro”.
02:23 – Trump ripartito dall’Alaska
Dopo quasi tre ore di colloqui, i più lunghi della loro storia, Trump ha lasciato Anchorage a bordo dell’Air Force One diretto a Washington.
02:19 – Trump a Fox News: “All’incontro con Putin un voto 10 su 10”
“Gli ho dato 10 su 10”, ha detto Trump, valutando l’incontro con Putin come il migliore possibile. Ha insistito sulla sintonia personale che secondo lui apre la strada ad accordi futuri.
02:04 – Putin è partito dall’Alaska
Vladimir Putin ha lasciato Anchorage poco dopo Trump, al termine di un incontro durato quasi tre ore. I media russi hanno sottolineato la portata storica del faccia a faccia.
01:58 – Sui social Usa summit delusione, “bastava una email”
Sui social network americani si è diffuso un sentimento di delusione: in tanti hanno scritto che “sarebbe bastata una email” invece di un vertice di questa portata. Commenti ironici e polemici, che mostrano come l’assenza di annunci concreti abbia spiazzato anche la base conservatrice.
01:51 – Deputato Kiev: “Putin ha guadagnato tempo”
Il parlamentare ucraino Oleksiy Goncharenko ha dichiarato che “Putin ha guadagnato tempo” e che dal vertice non è arrivata alcuna de-escalation né un cessate il fuoco.
01:25 – Accordo con Trump per garantire sicurezza all’Ucraina
“Sono d’accordo col presidente Trump” sulla necessità di fornire all’Ucraina delle garanzie di sicurezza. Lo ha detto Vladimir Putin dopo il suo incontro col presidente Usa.
01:22 – Trump pronto a contattare Nato e Zelensky
Trump, appena presa la parola dopo la dichiarazione di Putin, ha affermato che chiamerà “sia la Nato che Zelensky” per raccontare l’esito del vertice”. “Inizierò a fare qualche telefonata e racconterò cosa è successo – ha spiegato Trump. “Spiegherò i molti punti che sono stati concordati e i pochissimi che mancano”.
01:13 – Nessuna domanda accettata dalla stampa
Donald Trump e Vladimir Putin non prendono domande dalla stampa. Dopo aver rilasciato le loro dichiarazioni i due leader si congedano.
01:12 – Invito di Putin a Trump per Mosca
“Next time in Moscow”: la prossima volta a Mosca, ha detto in inglese Vladimir Putin rivolgendosi a Donald Trump al termine della loro conferenza stampa congiunta, dopo che Trump lo aveva ringraziato chiamandolo per nome.
01:11 – Putin concorda con Trump sull’assenza di guerra
Putin osserva che Trump ha affermato che la guerra su vasta scala iniziata con l’invasione russa del 2022 non sarebbe avvenuta se Trump fosse stato presidente degli Stati Uniti. Putin si dichiara d’accordo.
01:10 – Trump parla di accordo su molti punti con la Russia
Il presidente americano Donald Trump ha parlato di “dialogo molto costruttivo”. “Ci sono stati – ha aggiunto – molti, moltissimi punti su cui siamo stati d’accordo, direi sulla maggior parte di essi; su un paio di questioni importanti non ci siamo ancora del tutto arrivati, ma abbiamo fatto dei progressi”.
01:09 – Putin vede l’accordo come punto di partenza
“L’accordo di oggi è un punto iniziale” anche per risolvere la questione dell’Ucraina ma “ora possiamo tornare ad avere rapporti pragmatici tra la Russia e gli Stati Uniti”. Ad affermarlo è il presidente della Federazione russa, Vladimir Putin nel corso della conferenza stampa in Alaska con il presidente Usa, Donald Trump.
01:06 – Trump definisce l’incontro molto produttivo
“Con Putin è stato un incontro molto produttivo. Abbiamo discusso diversi punti, alcuni molto importanti”. Lo ha detto Donald Trump alla conferenza stampa dopo l’incontro con Vladimir Putin.
01:03 – Trump annuncia telefonata a Zelensky
Trump inizia la conferenza stampa dicendo che parlerà oggi stesso con Zelensky e gli spiegherà che “dovrà accettare le condizioni decise dalle delegazioni”. Infine ha detto “abbiamo fatto buoni progressi”.
01:03 – Putin ricorda la cooperazione storica con gli Usa
Il presidente russo ha detto che i legami con gli Stati Uniti torneranno a essere proficui negli anni a venire. “Ricorderemo – ha detto Vladimir Putin nel suo intervento dopo il summit – sempre altri esempi della storia quando i nostri Paesi sconfissero nemici comuni, aiutandoci l’uno con l’altro. Sono certo che questa eredità ci aiuterà a costruire e alimentare con benefici reciproci i nostri legami, anche nelle condizioni più dure”.
01:01 – Putin spera nell’apertura di un percorso di pace
“Spero che l’intesa di oggi apra la strada alla pace in Ucraina”, ha detto Vladimir Putin durante la conferenza stampa.
00:54 – Putin definisce i colloqui costruttivi
Il presidente russo ha detto in conferenza stampa che i colloqui sono stati “utili e costruttivi”. Il dialogo si è svolto in un’atmosfera “di rispetto reciproco” ha detto Putin, che è stato il primo a prendere la parola di fronte ai giornalisti.
0:32 – I russi: «Colloqui andati benissimo»
00:15 – Si è concluso il meeting bilaterale Trump-Putin
Si è appena concluso il summit bilaterale tra Trump e Putin. L’incontro fra Donald Trump e Vladimir Putin è in corso da due ore e mezzo, superando in lunghezza quello di Helsinki nel 2018 e affermandosi, secondo l’agenzia Bloomberg, come il più lungo colloquio fra i due leader.
23:30 – Slitta il pranzo tra le delegazioni, Putin e Trump ancora dentro
Il pranzo di lavoro tra le due delegazioni americana e russa allargate non è ancora iniziato. Lo ha riferito un funzionario della Casa Bianca alla Cnn. L’incontro nel formato 3 a 3 tra i due leader è quindi in corso da circa un’ora e mezza.
21:30 – L’incontro fra Trump e Putin è iniziato alle 21:28, le 11:28 locali
L’incontro fra Donald Trump e Vladimir Putin è iniziato alle 21:28, le 11:28 locali
21:15 – Trump e Putin scendono le scale e si stringono la mano
I presidenti di Stati Uniti e Russia scendono dall’aereo e si incontrano sulla pista della base di Anchorage. Dopo la stretta di mano, i due leader sono saliti insieme sull’auto di Trump per raggiungere la sede del vertice.
21:00 – Trump: “Se le cose non vanno bene non ci vedremo mai più”
“Se le cose vanno bene, avremo un altro incontro a breve. Altrimenti non avremo altri incontri, forse non ci vedremo mai più” ha dichiarato Donald Trump ai microfoni di Fox News, durante il volo a bordo dell’Air Force One diretto in Alaska. Il presidente americano ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento con il leader del Cremlino Vladimir Putin, definendolo un passaggio chiave nei rapporti tra Stati Uniti e Russia. Trump ha aggiunto che l’esito dell’incontro determinerà la possibilità di nuovi summit, lasciando intendere che il margine per un fallimento è minimo.
20:55 – L’aereo di Putin atterra in Alaska
L’aereo presidenziale russo con a bordo Vladimir Putin è atterrato all’aeroporto di Anchorage, in Alaska, pochi minuti prima delle 21 ora italiana. Il leader del Cremlino, accolto dalle autorità statunitensi, si appresta a prendere parte al vertice con il presidente americano Donald Trump, atteso come momento cruciale nei tentativi di mediazione per la crisi internazionale in corso. Dopo lo sbarco, Putin raggiungerà la sede del summit per l’inizio ufficiale degli incontri bilaterali.
20:40 – Pronta la sala per la conferenza stampa di Putin e Trump
Sul palco predisposto per l’incontro con i media, dove si stanno effettuando le prove microfono, spiccano due podi affiancati dalle bandiere di Stati Uniti e Russia. Sullo sfondo, ben visibile, la scritta “Pursuing peace” — “perseguire la pace” — scelta come motto ufficiale del vertice tra il presidente americano Donald Trump e il leader del Cremlino Vladimir Putin in territorio statunitense.
20:21 – L’aereo di Trump atterra in Alaska
L’aereo del presidente Usa Donald Trump atterra in Alaska per il vertice con Vladimir Putin
20:00 – L’aereo di governo russo atterra in Alaska
L’aereo che trasporta la delegazione del presidente Vladimir Putin è atterrato in Alaska secondo quanto afferma l’agenzia russa Tass
18.00 – Trump potrebbe “non presentarsi”
“Tutte le opzioni restano sul tavolo, compresa quella che Donald Trump abbandoni il vertice se dovesse pensare che Vladimir Putin non e’ serio sulla volonta’ di fare un accordo”: lo afferma un alto uffisla dell’amministrzione Usa citato dalla Cnn.
15.44 – Trump: “È una partita a scacchi”
«È come una partita a scacchi», ha detto Trump prima del suo incontro di Ferragosto con Putin in un’intervista con Brian Kilmeade, giornalista radiofonico di Fox News. «Questo incontro prepara il secondo incontro, che sarà molto importante perché è là che faranno un accordo. E non voglio usare la parola “spartirsi le cose” ma in un certo senso non è un termine negativo: ci sarà un negoziato sui confini, sulle terre, eccetera».
Trump si dice certo di riuscire a capire in 2-5 minuti se il faccia a faccia con Putin andrà bene o male. Stima che ci sia «un 25%» di probabilità che vada male, ma è piuttosto fiducioso: «Per via di un certo rapporto che ha con me, credo che ora si sia convinto di fare un accordo. Farà un accordo»
12.25 – Zelensky a Downing Street: “Concreta chance di progresso”
Intanto il presidente ucraino Zelensky è stato a Downing Street, dove ha incontrato Starmer. “Il vertice è una concreta chance di progresso” verso la fine della guerra russo-ucraina “a patto che Putin agisca in modo tale da provare di essere serio riguardo alla pace”, hanno dichiarato al termine dell’incontro i due leader in una nota congiunta
Nelle ore precedenti l’incontro, il ministero della Difesa russo ha reso noto di aver intercettato e distrutto – in serata – 13 droni ucraini sopra le regioni di Belgorod, Rostov e della Calmucchia. Secondo la nota, citata da Interfax, otto velivoli senza pilota sono stati neutralizzati nello spazio aereo di Belgorod, quattro su quello di Rostov e uno sopra la Calmucchia.