
Carlos Alcaraz non si ferma più: la sua ascesa all’Atp Masters 1000 di Cincinnati continua con energia e stile. Il giovane fenomeno spagnolo ha superato il temibile Andrey Rublev nei quarti di finale, vincendo in tre set (6-3, 4-6, 7-5) dopo una sfida ad alta tensione durata 2 ore e 17 minuti. Il successo gli spalanca le porte delle semifinali, dove lo aspetta Alexander Zverev, reduce da una vittoria lampo contro Ben Shelton.
Il post partita è già virale: “SEMIS! 🙌🏻🔥” scrive Alcaraz su Twitter, condividendo l’entusiasmo di chi sa di aver regalato spettacolo e lasciato il segno in Ohio.
Un match da copertina
Fin dai primi scambi, Alcaraz mette subito in chiaro le sue intenzioni: break immediato su Rublev, colpi di classe e un primo set chiuso con autorità sul 6-3. Il pubblico si accende, i social esplodono: il tennis diventa show.
Ma il copione cambia nel secondo set, quando Rublev risponde da vero gladiatore. Approfitta di una palla break nel settimo game, conquista il vantaggio e pareggia i conti: 6-4. La tensione sale, il duello diventa un thriller sportivo.
Terzo set: adrenalina pura
Si arriva così al terzo set, dove ogni punto pesa come un macigno. Rublev annulla due palle break e resta aggrappato al match, ma nel momento decisivo perde il servizio. Sul match point, un doppio fallo del russo regala ad Alcaraz la gloria e la semifinale. Esplosione di gioia, la sua corsa continua.
Sfida a distanza: Alcaraz rincorre Sinner
La corsa di Alcaraz non è solo verso il titolo di Cincinnati, ma anche verso il rivale Jannik Sinner. Entrambi ancora in gara, rappresentano il nuovo volto del tennis mondiale: giovani, affamati e pronti a infiammare anche gli US Open.
La rivalità tra i due promette spettacolo e sorprese, con il pubblico pronto a godersi ogni colpo di scena di questa stagione indimenticabile.