
Francesco Bagnaia vive un sabato amaro al GP d’Austria di MotoGP, lasciando tutti senza parole. Dopo una qualifica da protagonista con il terzo posto in griglia, il campione della Ducati si ritrova al centro di una giornata storta nella Sprint: un mix di frustrazione, emozioni forti e voglia di riscatto.
La partenza non decolla: moto di traverso, posizioni perse e subito la tensione sale. Un problema agli pneumatici, ancora tutto da chiarire, lo costringe a fermarsi. Al box, Pecco crolla: le lacrime raccontano più di mille parole, mentre la delusione si legge negli occhi di chi puntava in alto.
Quando la passione incontra gli ostacoli
Bagnaia sta facendo una stagione che definire pessima è dir poco, ma quello che sta combinando Michelin è inaccettabile
— rik46🦁 (@_rik46) August 16, 2025
Non è possibile che almeno una volta un weekend, un pilota non possa correre a causa di gomme difettose#Bagnaia #MotoGP #AustrianGP pic.twitter.com/rdVEak2HOr
Il mondo social non resta a guardare. Un tweet cattura l’umore dei fan: “Bagnaia sta facendo una stagione che definire pessima è dir poco, ma quello che sta combinando Michelin è inaccettabile. Non è possibile che almeno una volta un weekend, un pilota non possa correre a causa di gomme difettose.”
Bagnaia si racconta: tra dubbi e speranze
Ai microfoni di Sky Sport, Bagnaia non si nasconde e spiega con sincerità:
«Difficile, in realtà prima di dire qualcosa di sbagliato voglio aspettare di capire cosa mi diranno. Dal warm up ho sentito qualcosa di strano, poi ho avuto lo scivolamento e dopo tre giri la gomma dietro era finita. La moto era instabile, non aveva senso e mi sono ritirato».
Le possibili cause rimangono un mistero, ma Pecco aggiunge:
«Quando la gomma ha così poco grip possono essere tante cose. Ho chiacchierato con Taramasso di Pirelli, loro hanno preso la gomma da analizzare ed era quella race, la migliore per la domenica. È strano quello che è successo».
Sguardo al futuro: la domenica come nuova occasione
Nonostante la batosta, Bagnaia trova la forza di guardare avanti e lo fa con parole cariche di determinazione:
«Avevo un feeling bellissimo ieri e anche stamattina, ho fatto il terzo tempo e poi in gara non funzionava niente. Così è difficile, ma resto positivo, sperando domani di partire bene per poi vedere cosa riesco a fare».
Il sogno non si spegne: domenica sarà il giorno della rivincita per il campione italiano, che punta tutto su un setup migliore e pneumatici finalmente all’altezza.