
Centinaia di telespettatori e appassionati di spettacolo hanno accolto la notizia della morte di Pippo Baudo con grande commozione. La sua figura, simbolo di una televisione italiana che ha saputo unire intrattenimento e cultura, resta impressa nella memoria collettiva. Per oltre cinquant’anni, Baudo ha guidato il pubblico attraverso varietà, festival musicali e programmi di successo, diventando un vero e proprio punto di riferimento per più generazioni di spettatori. Il suo stile inconfondibile e la capacità di valorizzare talenti emergenti hanno segnato un’epoca di televisione che molti ricordano con nostalgia.
Il ricordo di Baudo non riguarda solo i suoi successi professionali, ma anche l’impatto umano che ha avuto su colleghi e artisti. Numerosi volti dello spettacolo hanno condiviso messaggi di cordoglio, sottolineando la sua generosità e la passione che metteva in ogni progetto. La sua eredità televisiva, fatta di innovazione, talento e dedizione, continuerà a influenzare il mondo dello spettacolo italiano, mantenendo viva la memoria di uno dei protagonisti più amati della storia della Rai e della cultura pop nazionale.

09.42 – Cristina d’Avena, il saluto a Pippo Baudo sul palco
Facciamo un applauso a Pippo Baudo, persona stupenda, che ci ha lasciato qualche minuto fa», ha detto Cristina D’Avena dal palco, spiazzando il pubblico che ha reagito con uno spontaneo «no», per poi intonare il coro: «Pippo, Pippo…». D’Avena ha poi continuato: «Io lo conoscevo, era un’istituzione e un uomo incredibile, quindi, vorrei dedicare questo concerto proprio al grande Pippo Baudo, che sicuramente ci starà ascoltando. Grazie Pippo per tutto quello che hai fatto”.
09.05 – Com’è morto Pippo Baudo
Pippo Baudo si è spento serenamente nella serata di sabato 16 agosto, circondato dagli affetti più cari. Uomo di profonda fede, ha voluto che fosse presente un sacerdote negli ultimi momenti. La famiglia ha mantenuto il massimo riserbo fino all’annuncio ufficiale, arrivato intorno alle 21 di ieri sera.
08.04 – Fabio Fazio: “Era un’entità”
Le dichiarazioni di Fabio Fazio: “Il mio rammarico è che non ho mai lavorato con lui”. E poi racconta cosa significava essere Baudo: “Le basi. Pensi a Sanremo, cambiano i modi di fare il festival ma Pippo crea le cinque serate, la bionda e la bruna, l’idea del varietà fatto di alcuni ingredienti che restano. Abbiamo dato per scontato che molti stilemi fossero connaturati: li ha costruiti. Lui ha strutturato la tv, noi, generazione successiva, l’abbiamo destrutturata. Ma la struttura l’ha data quella generazione lì. Ha fatto l’intrattenimento più puro, nel modo più naturale. Ricordiamoci che faceva Fantastico il sabato sera, la domenica era lì con Domenica in e poi il Festival di Sanremo. Ha connotato la tv per decenni. Quando era Super Pippo, la gente andava al bar Vanni solo per vederlo da vicino. Ero giovane, vado in un teatro a Roma, non ricordo quale fosse, lo vedo nel foyer, strapieno di gente, con lo stupore di sempre. C’era lui con Enrica Bonaccorti, la quale, in mezzo alla folla — io ero vicinissimo, solo un po’ indietro — dice: “Pippo, io dovrei fare una telefonata”».
22:43 – Katia Ricciarelli: “Non lo hanno rispettato”
Katia Ricciarelli sulla morte di Pippo Baudo a RaiNews24: “Molte persone non lo hanno rispettato e dovrebbero farlo di più. È stato circondato da persone che l’hanno voluto tenere quasi prigioniero. Questo isolamento non è stata una bella cosa”
22:36 – Katia Ricciarelli: “18 anni indimenticabili”
Sono molto scossa da questa notizia, non ci vedevamo più ma non si possono dimenticare 18 anni insieme. Non credevo fosse vero visto che tante volte sono girate voci false sulla sua morte. Indipendentemente da quello che c’è stato fra noi e come è andata a finire, noi ci siamo sposati per amore. E io ho sempre detto che Pippo era stato il numero 1 è una persona straordinaria dal punto di vista professionale”.
“Oggi – racconta poi Ricciarelli – ho avuto una giornata bruttissima e poi arriva questa notizia, comincio a credere di sentire le cose…Stavolta è vero e sono davvero scossa”. E poi un ricordo: “Al di là della nostra storia, certe cose si superano, tanto che quando ci siamo visti a Verona dopo tanto tempo che non ci parlavamo ci siamo abbracciati come se non fosse successo mai niente. Questo significa essere persone intelligenti. Diciamo che oggi si chiude un’altra parentesi della mia vita. E quando sarà per me spero di ritrovarmi con Pippo per farci quattro risate”.
21:54 – Barbara D’Urso: “Un maestro, padre della tv italiana”
“Un maestro per chiunque faccia questo lavoro, padre della tv italiana… Ha formato generazioni di artisti… Ho iniziato a lavorare con lui nel 1980… Domenica In… Mancherà a molti… Ciao Pippo… #PippoBaudo”. Lo scrive su X Barbara D’Urso.
21:50 – Gerry Scotti: “Pippo un grande, un gigante, un vero numero uno”
“Un grande, un gigante, un vero numero uno. Tutti gli dobbiamo qualcosa, come telespettatori e come addetti ai lavori”. Così Gerry Scotti ricorda Pippo Baudo, morto stasera all’età di 89 anni. “Gli volevo bene e me ne voleva: sono onorato di questo sentimento. In particolare, in un momento di indecisione nei lontani anni ’80, una sua telefonata mi spinse a divenire ciò che sono divenuto: potere della sua voce! Grazie Pippo, l’Italia ti vuole bene”, conclude Scotti.
21:43 – Simona Ventura, Pippo sei stato il mio maestro
”Se stato il mio maestro non ti dimenticherò mai!!! Buon viaggio Pippo”. Così Simona Ventura saluta Pippo Baudo dai social nel giorno della sua scomparsa.

21:41 – L’addio di Mara Venier
“Non riesco, l’ho saputo, non stava bene, ma non pensavo che la cosa potesse precipitare. Da un po’ di tempo mi dicevano che non stava bene, se ne parlava da tanto tempo. Non ci ho creduto come tante altre volte. Ho chiamato Renzo Arbore, ha fatto parte della nostra vita. Anni e anni della vita mia e di Renzo, un pezzo di vita nostra, un legame di amicizia fortissimo. Io gli devo moltissimo. Mi ha sempre voluto bene”. Così’ a LaPresse Mara Venier, in lacrime, appresa la notizia della scomparsa di Pippo Baudo, al quale era legata da profonda amicizia. “Domenica In ogni volta che gli chiedevo un collegamento, sempre così pronto e generoso, con il collegamento telefonico, anche quando non stava più bene. Un grande dolore, mi ha dato tanto, ha dato a tutti. A tutti gli italiani. Siamo tutti shockati”, ha aggiunto la conduttrice di Domenica In.