
Un sabato che sa di magia per Marco Bezzecchi, che si prende la scena in una delle piste più iconiche del calendario MotoGP. L’italiano dell’Aprilia conquista la pole position al Gran Premio d’Austria con un tempo spettacolare di 1:28.060, lasciandosi alle spalle un’agguerrita concorrenza. Solo 16 millesimi separano Bezzecchi dalla Ducati Gresini di Alex Marquez, mentre Francesco Bagnaia con la Ducati ufficiale chiude la prima fila a un soffio, a un decimo esatto.
Un risultato che racconta di talento, determinazione e quella voglia di mettersi in mostra che fa sognare i fan. Bezzecchi diventa così il nome del giorno, pronto a scrivere nuove pagine nella storia della MotoGP.
Dietro la pole: la sfida degli outsider
Marc Marquez non si arrende facilmente, ma una caduta nel finale e una Desmosedici danneggiata lo costringono ad accontentarsi della quarta posizione. È lui ad aprire la seconda fila, seguito dalla KTM Tech3 di Enea Bastianini e dall’altra Gresini di Fermín Aldeguer.
Un mix di emozioni e colpi di scena che rende la qualifica di Spielberg uno spettacolo imperdibile per chi ama la MotoGP e le sue imprevedibili battaglie.
Chi si mette in fila? Le posizioni calde della griglia
In terza fila troviamo Pedro Acosta, che scatterà davanti a Franco Morbidelli e Raul Fernandez. La quarta fila, invece, vede protagonisti Joan Mir e Johann Zarco (Honda) ai lati della KTM di Brad Binder.
Non mancano le sorprese: Jorge Martin, campione in carica, viene eliminato in Q1 e dovrà partire dalla quinta fila. In difficoltà anche Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46) e le Yamaha factory di Fabio Quartararo e Alex Rins, relegati in sesta fila. A completare il quadro, lo stop per problemi fisici di Maverick Vinales, dichiarato “unfit” e fuori dal weekend.
Le parole dei protagonisti
Bezzecchi: «Ieri ho sbagliato il time attack, ma abbiamo lavorato fino a tardi e ho capito cosa fare. Valentino Rossi mi ha dato dei consigli preziosi ed è stato speciale. Non ho ancora il passo dei ducatisti e di Acosta, ma cercherò di partire davanti».
Alex Marquez: «Perdere la pole per 16 millesimi brucia, ma sono contento della prima fila. Siamo un po’ lenti rispetto a Pecco e Marc, dovremo migliorare. Dopo la Sprint capiremo meglio la situazione».
Bagnaia: «Va bene così. Non sono riuscito a sfruttare le gomme, forse devo guidare diversamente. Il ritmo c’è, ma in gara potrei avere qualche difficoltà: sarà fondamentale partire bene e mettersi subito davanti».