
Pippo Baudo ha segnato la televisione italiana come pochi altri, ma dietro i riflettori si nasconde una vicenda personale intensa, fatta di affetti profondi e di storie familiari che hanno attraversato decenni. I suoi figli, Alessandro e Tiziana, rappresentano due percorsi diversi ma legati da un rapporto con il padre che ha saputo evolversi tra distanze, ricongiungimenti e una presenza costante.
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Alessandro Baudo, una storia di riconciliazione
Alessandro Baudo nasce nel 1962 dalla relazione tra Pippo Baudo e Mirella Adinolfi. In quel periodo, Mirella era sposata con Tullio Formosa, dirigente Rai, che riconobbe Alessandro come figlio proprio. La famiglia di Alessandro si trasferisce prima in Canada e poi in Australia, dove il ragazzo cresce credendo che Formosa sia il suo vero padre.
Solo nel 2000, la verità viene a galla grazie a un test del DNA e alla confessione di Formosa. Pippo Baudo riconosce ufficialmente Alessandro, che assume il cognome Baudo, senza bisogno di lunghe battaglie legali. Questo incontro tardivo segna l’inizio di un nuovo rapporto tra padre e figlio.
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Alessandro Baudo: la musica, la famiglia e il ritorno in Italia
Musicista di professione, Alessandro nel 2022 decide di trasferirsi in Italia per stare vicino al padre. Pippo Baudo ne parla con emozione: “Ha la sua bella età, ma la sua tempra è forte, la sua voce è squillante. La mia decisione di trasferirmi in Italia è anche un modo per dirgli: ‘Io sono vicino a te, se hai bisogno chiama e io corro'”.
Alessandro è padre di Sean, classe 1990, che nel 2010 rende Pippo Baudo bisnonno. Al suo fianco c’è sempre la madre Mirella Adinolfi, oggi 92enne, segno di un legame familiare che supera il tempo e le distanze.
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