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“Lo hanno fatto di nuovo”: uomo colpito con un taser, si accascia a terra e muore. La decisione estrema

Pubblicato: 18/08/2025 14:38

Un uomo di 47 anni è morto dopo essere stato colpito più volte con il taser dai carabinieri. La tragedia si è verificata nella serata di domenica 17 agosto a Sant’Olcese, sulle alture di Genova, a distanza di appena un giorno dalla morte di Gianpaolo Demartis, il 57enne deceduto a bordo di un’ambulanza dopo l’utilizzo della stessa arma da parte delle forze dell’ordine.

Secondo le prime valutazioni degli inquirenti, i colpi di taser potrebbero aver provocato nell’uomo un arresto cardiaco. La procura di Genova, con la pm Paola Calleri, aprirà un fascicolo per omicidio colposo e nelle prossime ore verrà disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso.

Le indagini sul caso

Le indagini sono state affidate all’aliquota dei carabinieri di palazzo di giustizia. L’obiettivo è ricostruire in modo dettagliato la dinamica dei fatti e accertare se vi siano state responsabilità nell’intervento. Il caso arriva a poche ore di distanza da quello di Demartis, sollevando nuove polemiche sull’uso del taser e sulle sue conseguenze.

Secondo quanto ricostruito, l’allarme è partito dai vicini della vittima che avevano segnalato urla e forti rumori provenire dall’appartamento. Sul posto sono giunte due pattuglie dei carabinieri, trovando l’uomo in evidente stato di agitazione e, con tutta probabilità, sotto effetto di alcol.

La dinamica dell’intervento

Nel tentativo di immobilizzare il 47enne, un primo militare ha esploso un colpo di taser che ha raggiunto di striscio sia l’uomo sia un collega. Un secondo colpo è stato sparato, ma senza risultato. A quel punto la pistola elettrica sarebbe passata nelle mani di un altro carabiniere, che ha colpito nuovamente il soggetto.

Pochi istanti dopo l’arrivo del 118, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare la morte dell’uomo. Le prossime ore saranno decisive per comprendere se il decesso sia stato direttamente causato dal taser e se l’intervento abbia rispettato i protocolli previsti.

Un precedente a Olbia

La morte del 47enne di Sant’Olcese arriva a meno di ventiquattro ore dal decesso di Gianpaolo Demartis, avvenuto a Olbia nella notte tra sabato e domenica. Anche in quel caso il 57enne è stato colpito con il taser dai carabinieri e poco dopo, a bordo di un’ambulanza, è morto per cause ancora da chiarire. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e disposto l’autopsia. Due casi ravvicinati che riportano al centro del dibattito l’uso del taser da parte delle forze dell’ordine e i possibili rischi connessi al suo impiego.

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Ultimo Aggiornamento: 18/08/2025 14:40

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