Un parto solitario in riva al mare, il sangue freddo di una madre che taglia da sola il cordone ombelicale e poi l’abbandono della neonata tra i cespugli. È la vicenda accaduta a Marina di Caulonia, in Calabria, dove una donna di 30 anni, originaria del Piemonte, ha deciso di dare alla luce la propria bambina in spiaggia, senza alcun aiuto.
Secondo la ricostruzione, quando sono iniziate le contrazioni, la donna si è recata sul litorale, è entrata in acqua e ha partorito una bambina di circa tre chili. Con lucidità ha reciso il cordone ombelicale con una lama improvvisata e ha lasciato la piccola vicino ad alcuni arbusti.
A salvarla sono stati due giovani del posto che, notando la scena, si sono avvicinati, hanno prestato i primi soccorsi e chiamato immediatamente 118 e carabinieri. La madre e la neonata sono state trasferite d’urgenza all’ospedale di Locri, dove la trentenne ha dichiarato la volontà di rinunciare alla bambina.
La piccola, in buone condizioni di salute, è attualmente ricoverata nel reparto di pediatria. Come da procedura, l’ospedale ha avvisato l’autorità giudiziaria: la madre ha un termine entro il quale può eventualmente revocare la rinuncia. In caso contrario, sarà avviato il percorso di affido temporaneo in vista di una futura adozione.
