
La strada polverosa si snodava tra colline brulle, percorsa ogni giorno da autobus carichi di famiglie e lavoratori, e da camion diretti verso mercati lontani. Un viaggio come tanti, scandito dal rombo dei motori e dal calore opprimente, che in pochi secondi si è trasformato in tragedia. Chi era nei paraggi racconta di un boato improvviso, un’esplosione di lamiere e vetri che hanno squarciato il silenzio del pomeriggio.
I soccorritori accorsi hanno trovato una scena devastante: corpi senza vita, urla dei feriti, il metallo contorto che ancora odorava di fumo e carburante. Una corsa contro il tempo per strappare quante più persone possibili a una morte certa, mentre la strada si riempiva di uomini e donne accorsi dai villaggi vicini.
Più di 50 persone sono morte in un incidente stradale nella provincia di Herat, nell’ovest dell’Afghanistan, quando un camion si è scontrato con un autobus.
Secondo quanto reso noto dalla polizia, l’impatto è avvenuto a causa dell’eccessiva velocità e della negligenza alla guida: «L’autobus è uscito dalla strada principale e si è scontrato violentemente con un camion nella provincia di Herat», hanno dichiarato le autorità locali.