Nelle prime ore del mattino, quando la città si risveglia lentamente e il litorale comincia ad animarsi di passanti e sportivi, è stato dato l’allarme per una scoperta drammatica. In un luogo solitamente associato alla spensieratezza estiva e alla vita all’aria aperta, la presenza di un corpo senza vita ha bruscamente interrotto la normalità di una giornata qualunque. A far scattare l’intervento delle forze dell’ordine sono stati alcuni cittadini che, vedendo l’uomo immobile vicino alla battigia, hanno immediatamente contattato il numero di emergenza.
Sul posto sono arrivati gli agenti e successivamente i soccorritori, che hanno potuto solo constatare il decesso. La notizia si è diffusa rapidamente, lasciando un alone di sgomento tra i presenti e nella comunità che frequenta abitualmente quel tratto di costa.
Il corpo trovato sulla spiaggia di Mappatella
La tragedia si è consumata poco dopo le 6.30 del mattino sul litorale di Mappatella Beach, storica spiaggia cittadina situata a Napoli, molto frequentata da residenti e turisti. Il cadavere è stato rinvenuto a riva da alcuni passanti che stavano camminando lungo il mare. Dopo la chiamata al 113, è intervenuta una pattuglia della Polizia di Stato, che ha immediatamente delimitato l’area per avviare le prime verifiche.
Secondo un primo esame esterno svolto dagli inquirenti, sul corpo non sono stati riscontrati segni evidenti di violenza, motivo per cui sarà necessario attendere ulteriori accertamenti medico-legali. La Procura ha disposto l’autopsia, che dovrà chiarire le cause del decesso, ancora non note.
Si tratta di un giovane algerino
La persona ritrovata priva di vita è stata identificata come un cittadino algerino di 28 anni. Al momento il suo corpo è sotto sequestro e affidato all’autorità giudiziaria, in attesa dei risultati dell’esame autoptico. Non si esclude alcuna ipotesi, né legata a possibili cause naturali, né a un eventuale annegamento, né ad altre dinamiche che potrebbero emergere solo con l’esito degli esami.
Intanto, la zona di Mappatella Beach è rimasta sotto osservazione per diverse ore, con la presenza delle forze dell’ordine impegnate nei rilievi e nella raccolta di informazioni utili. L’intera vicenda ha scosso i presenti, offrendo uno spaccato tragico della realtà che può celarsi anche dietro ai luoghi più familiari della quotidianità cittadina.