
Momenti di paura nel pomeriggio di mercoledì 20 agosto a Formia (Latina), dove dieci bagnanti hanno accusato un malore dopo aver consumato del tonno in uno stabilimento balneare. Secondo le prime ricostruzioni, i sintomi presentati erano compatibili con una intossicazione alimentare.
I soccorsi immediati
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure ai presenti prima di trasferirli al pronto soccorso dell’ospedale Dono Svizzero di Formia. Contestualmente, sono arrivati anche i carabinieri e i militari del Nucleo antisofisticazioni e sanità (Nas) di Latina, chiamati a verificare le condizioni di conservazione e provenienza del pesce servito.
Le indagini
L’episodio ha fatto scattare accertamenti per capire se si sia trattato di istamina nel tonno, fenomeno noto come “sindrome sgombroide”, legata a una cattiva conservazione del prodotto ittico. L’inchiesta punterà ad accertare eventuali responsabilità dello stabilimento balneare e della filiera di approvvigionamento.
Preoccupazione tra i bagnanti
La vicenda ha destato forte preoccupazione tra i clienti presenti, in una giornata di piena estate che si è trasformata in emergenza sanitaria. Nessuno dei dieci intossicati, secondo quanto emerso, sarebbe in pericolo di vita, ma i controlli medici restano in corso per scongiurare complicazioni.