
È arrivato a notte fonda, scortato dalle forze dell’ordine, il feretro di Pippo Baudo a Militello in Val di Catania, accolto da un applauso lungo e commosso dei suoi concittadini. Un viaggio rapido da Roma fino alla piazza di Santa Maria della Stella, dove ad attenderlo c’era padre Giuseppe Lucarelli per la benedizione, davanti al Santuario che oggi ospiterà la camera ardente e i funerali.
All’interno della chiesa, Vincenzo Di Silvestro al violino e Ninni Soina all’organo hanno intonato l’Intermezzo della Cavalleria Rusticana, brano che Baudo aveva espressamente chiesto prima di morire. La musica, unita al calore degli applausi, ha accompagnato il feretro fino all’altare, dove è stata posta la corona della Presidenza della Repubblica. Sul cuscino, i fiori degli amatissimi nipoti Nicole e Nicholas.
La camera ardente sarà aperta dalle 9 di questa mattina nel Santuario della Madonna della Stella, mentre nel pomeriggio si terranno i funerali, celebrati dal vescovo di Caltagirone, monsignor Calogero Peri. Per permettere a tutti di partecipare, un maxischermo è stato installato in piazza, dato che l’accesso alla chiesa sarà limitato. Già dal giorno precedente, la strada adiacente al Santuario era stata chiusa con transenne.