
Una tragedia improvvisa ha sconvolto una famiglia durante le vacanze estive, trasformando un momento di serenità in un dramma irreparabile. In pochi istanti, la spensieratezza si è tramutata in disperazione, lasciando sgomenti parenti e conoscenti. L’intera comunità è rimasta profondamente colpita e ora si stringe attorno ai familiari.
Il gioco e la curiosità tipica dei bambini possono diventare, purtroppo, estremamente pericolosi se incrociati con contesti a rischio come piscine o specchi d’acqua. È bastato un attimo di distrazione perché il piccolo trovasse la strada verso la vasca gonfiabile, dando vita a una sequenza drammatica che non ha lasciato scampo.
La tragedia

Il fatto è avvenuto a Caucana, frazione balneare di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, nella mattinata di giovedì 21 agosto, poco prima di mezzogiorno. Il bimbo di 2 anni, originario di Comiso, si chiamava Raffaele Sallemi. Durante il soggiorno nella casa vacanze della famiglia, il piccolo sarebbe riuscito a sfuggire al controllo dei genitori, ad allontanarsi, raggiungere la piscina gonfiabile montata nella veranda e salire la scaletta, prima di cadere in acqua.
I familiari, resisi conto dell’accaduto, hanno tentato immediatamente di soccorrerlo, ma ogni intervento si è rivelato purtroppo inutile. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Le indagini sono ora condotte dai carabinieri.
Comunità sotto choc e lutto a Santa Croce Camerina
La famiglia, molto conosciuta nel territorio, gestisce un oleificio a Comiso ed è travolta dal dolore per la perdita del piccolo Raffaele. In segno di lutto, il comune di Santa Croce Camerina ha deciso di annullare tutti gli eventi estivi previsti per la serata.
La vicenda riporta drammaticamente l’attenzione sull’importanza della sicurezza negli ambienti domestici e sulle misure di prevenzione necessarie per proteggere i più piccoli da simili tragedie.