Vai al contenuto

“Addio maestro”. Cultura in lutto, se ne va uno dei più grandi

Pubblicato: 22/08/2025 22:46

Una luce si è spenta lasciando un vuoto incolmabile che si è riverberato tra le aule universitarie e i corridoi dei tribunali. La città piange la scomparsa di una figura che ha segnato un’epoca, un punto di riferimento per intere generazioni che hanno imparato a conoscere e amare il diritto grazie alla sua guida.

Il dolore per la sua perdita è profondo e tangibile, sentito non solo da chi lo ha conosciuto personalmente, ma da tutta una comunità che ne riconosceva il valore e l’importanza. La sua eredità intellettuale e umana continuerà a vivere nei cuori e nelle menti di coloro che hanno avuto il privilegio di incrociare il suo cammino.

Un punto di riferimento nel mondo accademico e della giurisprudenza

La notizia della morte del professore Paolo Tesauro, avvenuta all’età di 90 anni, ha segnato un momento di profondo lutto nel mondo universitario e giuridico di Napoli. Docente di Diritto Costituzionale per molti anni presso la prestigiosa Università Federico II, Tesauro è stato un punto di riferimento per intere generazioni di studenti e professionisti, un maestro di vita oltre che di sapere. La sua figura è stata un simbolo di dedizione alla cultura e alla formazione, e il suo contributo al mondo del diritto e dell’insegnamento resterà indelebile. Lascia i suoi figli e la compagna Patrizia de Mennato.

La vita e la carriera di un insigne giurista

Il percorso di Paolo Tesauro è stato interamente dedicato al diritto e all’accademia. Dopo aver intrapreso i suoi studi giuridici alla fine degli anni Sessanta, ha scelto di intraprendere la carriera universitaria, diventando uno dei docenti più stimati e rispettati della sua facoltà. La sua passione per il Diritto Costituzionale non era solo una materia di studio, ma una vera e propria vocazione, che lo ha portato a esplorare ogni sfumatura di questa complessa disciplina. La sua conoscenza enciclopedica e la sua capacità di trasmettere concetti complessi con chiarezza e passione lo hanno reso un professore amato e seguito, un faro per chiunque volesse approfondire le fondamenta del nostro ordinamento giuridico. La sua eredità accademica si riflette nel successo di tanti suoi ex allievi che hanno intrapreso carriere brillanti nel mondo del diritto, della magistratura e della politica.

La figura di Paolo Tesauro si inserisce in una dinastia di giuristi illustri. Era infatti cugino di Giuseppe Tesauro, anch’egli un luminare del diritto, già docente universitario e, soprattutto, presidente della Corte Costituzionale, scomparso nel luglio del 2021. Questo legame di sangue e di sapere testimonia l’importanza che la famiglia Tesauro ha avuto nel panorama giuridico italiano e napoletano. Entrambi hanno dedicato la loro vita al servizio della legge e della Costituzione, contribuendo in maniera significativa alla crescita e allo sviluppo della cultura giuridica del nostro Paese. La loro eredità intellettuale e morale è un patrimonio inestimabile, che continuerà a ispirare le future generazioni di giuristi.

Il cordoglio della città e le esequie

La scomparsa di Paolo Tesauro ha generato una grande ondata di affetto e cordoglio che ha attraversato tutta la città di Napoli. Messaggi di dolore e vicinanza alla famiglia sono arrivati da personalità di spicco, ex colleghi, studenti e da semplici cittadini che hanno riconosciuto in lui un uomo di grande valore. Tra i tanti, spiccano le parole del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha voluto onorare la sua memoria con un pensiero sui social. “Addolorato per la scomparsa di Paolo Tesauro – ha dichiarato il sindaco – uno straordinario giurista, un grande napoletano, ma soprattutto un caro amico. Un abbraccio a Patrizia e a tutta la famiglia”. Le esequie del professore si svolgeranno sabato 23 agosto, alle ore 17, nella chiesa di San Luigi, situata nel quartiere di Posillipo, un luogo che accoglierà tutti coloro che desiderano dare l’ultimo saluto a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella storia e nel cuore di Napoli.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure