
Concerto a Passoscuro che doveva essere una festa di musica, ma si è trasformato in un caso che continua a far discutere. Adriano Pappalardo, protagonista della serata organizzata dal comune di Fiumicino, è finito nell’occhio del ciclone dopo aver pronunciato frasi offensive contro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, accompagnandole con gesti considerati volgari da molti spettatori. La reazione del pubblico non si è fatta attendere: tra fischi e insulti, la tensione è salita in pochi istanti.
L’atmosfera si è surriscaldata rapidamente. Invece di placare gli animi, Pappalardo ha insistito, lanciandosi in un monologo dai toni forti e popolari. Ha accusato la politica di pensare solo a se stessa, lasciando i cittadini alle prese con difficoltà crescenti. “Quelli si mangiano tutto e a noi non lasciano nulla”, ha dichiarato dal palco, sottolineando la distanza tra la classe dirigente e la gente comune. Non tutti, però, hanno gradito: una parte del pubblico ha risposto con rabbia, alimentando il clima di contestazione.
Scuse pubbliche e tentativi di chiarimento

Nelle ore successive, Pappalardo ha cercato di rimediare: “Ho chiesto tre volte scusa a tutti quanti per aver detto quella brutta frase”, ha spiegato, ribadendo di aver ammesso subito il proprio errore. Secondo il cantante, a influenzarlo sarebbe stato anche l’incontro con un uomo poco prima di salire sul palco, che lo avrebbe invitato a prendere posizione politica.
“Sento che ho detto qualche sproposito e me ne scuso se ho offeso qualcuno. Più di questo non potevo fare”, ha aggiunto Pappalardo, che si è definito semplicemente “un cantante, un artista”, senza alcuna intenzione di occuparsi di politica. L’episodio, ha confessato, ha rovinato una serata che per il resto era stata positiva e partecipata.
La polemica continua e mette in ombra la musica

Nonostante le scuse ripetute, l’episodio ha superato i confini del litorale romano, scatenando un acceso dibattito sull’opportunità di affrontare temi politici durante un concerto. Pappalardo si è detto dispiaciuto che la serata venga ricordata solo per la polemica e non per la musica. Il caso, però, resta aperto e rischia di mettere in ombra la sua carriera e i suoi prossimi appuntamenti dal vivo.
