
Immagina Alice, una mamma di Roma con due figli, che ogni settembre affronta la “battaglia dei libri scolastici”. I costi lievitano rapidamente, ma quest’anno ha deciso di trasformare questa sfida in un’opportunità di risparmio intelligente. Scopriamo insieme le tattiche che ha adottato e come tu puoi farlo anche meglio per risparmiare sui libri di scuola. Innanzitutto, si inizia curiosando tra bancarelle e librerie dell’usato come “Il Libraccio”. Trova testi in buone condizioni con risparmi fino al 50% rispetto al prezzo di copertina. Inoltre, sfrutta i mercatini locali (anche in scuole o associazioni) per trovare libri a prezzi ridotti. Ma quel che è ancora più fondamentale è la rete degli studenti… e dei genitori. Alice chiede ai ragazzi della classe superiore se vendono i libri non più necessari. È un canale super affidabile, privo di intermediari, e spesso offre ottime condizioni. Organizza perfino uno scambio interno tra genitori via WhatsApp con zero spese e massimo risparmio. Ma non è tutto, ci sono altre strade da seguire.
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Altre strategie per risparmiare sui libri scolastici
Quando non può trovare i volumi nei dintorni, Alice si affida ai siti: Amazon, Libraccio.it, Naonik, Comprovendolibri e la Libreria Universitaria che le propongono sconti fino al 40-50% sui testi usati. Nella pratica, compra un testo usato in buone condizioni e risparmia oltre la metà rispetto al nuovo. Ma Alice scopre anche che i supermercati offrono ottime occasioni di risparmio. Catene come Esselunga, Carrefour, Conad, Coop e Pam/Esselunga offrono sconti dal 13 al 15% sui libri nuovi, spesso con prenotazioni online e servizio di ritiro in negozio. Alcuni propongono anche sconti sull’usato e buoni spesa: ad esempio, con Coop ottiene il 15% di sconto + sezione usato con sconto del 40%. Infine, bisogna sempre verificare i bonus regionali e comunali. Ricorda infine che per libri disponibili in formato digitale, il risparmio può superare il 35%. E non dimenticare, al termine dell’anno, di vendere i libri ancora in buono stato. Lo fa su Libraccio o attraverso le piattaforme che le danno buoni sconto da usare nel prossimo anno: uno scambio intelligente che le copre parte della spesa futura. Con un po’ di organizzazione e attenzione, i libri diventano un investimento intelligente, non un peso.