
Si erano sentite urla, quelle che lasciano presagire un dramma imminente. Poi, all’improvviso, il silenzio. Le stanze di una casa qualunque, fino a poche ore prima intrise di vita quotidiana, si sono trasformate nel teatro di una violenza inimmaginabile. Nessuno avrebbe potuto prevedere che quella lite, come forse ce n’erano state altre, sarebbe degenerata fino a spegnere una vita.
Quando i familiari hanno provato invano a mettersi in contatto con la coppia, l’ansia si è trasformata in paura. È stato allora che hanno deciso di chiedere aiuto, temendo che qualcosa di grave fosse accaduto. Purtroppo, i loro sospetti si sono rivelati fondati.

Strangolata e uccisa al culmine di un violento litigio dal compagno. Il cadavere di Assunta, detta Tina, una 47enne, è stato trovato dai carabinieri questa mattina, 23 agosto, a Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno, riverso sul pavimento della propria abitazione.
Sono stati i parenti del compagno della donna a rivolgersi ai carabinieri. Non riuscivano a mettersi in contatto con la coppia e così si sono rivolti ai militari. L’uomo, dopo averla uccisa, si è dato alla fuga ed è attivamente ricercato dagli investigatori che stanno svolgendo le indagini, coordinate dalla procura di Salerno.
Chi era Tina Sgarbini

Tina Sgarbini aveva 47 anni e da sempre viveva a Montecorvino Rovella, piccolo centro della provincia di Salerno che conta poco più di dodicimila abitanti. Donna molto legata alla famiglia, dedicava gran parte del suo tempo ai tre figli nati da una relazione precedente. Sul suo profilo social condivideva spesso immagini e video che la ritraevano sorridente insieme a loro, mostrando momenti di vita quotidiana e legami profondi.
La relazione con Christian e la rottura
Il legame con Christian era iniziato nel 2016, come testimoniato dalle foto pubblicate sui social. Il 23 dicembre 2020, l’uomo aveva condiviso uno scatto di coppia accompagnato dalla frase ironica: «Quattro anni che ci sopportiamo. Chi l’avrebbe mai detto». Un’immagine che raccontava la loro intesa, ma che con il tempo si è incrinata. L’ultima foto insieme risale a circa otto mesi fa, periodo in cui Tina aveva scelto di porre fine alla relazione. Una decisione che Christian non avrebbe mai accettato e che, secondo quanto emerso, potrebbe aver portato al tragico epilogo dopo l’ennesimo rifiuto di lei a tornare insieme.
«Ci stringiamo intorno alla famiglia di Tina, mamma di tre figli, il maggiore di 24 anni, avuti da una precedente relazione», ha dichiarato il sindaco Martino D’Onofrio, esprimendo il cordoglio della comunità. Proprio i figli erano al centro della vita della donna, che spesso li celebrava con post dedicati, foto di compleanni e momenti di spensieratezza vissuti insieme. Un mosaico di ricordi che oggi diventa testimonianza del suo amore materno.