
Un boato improvviso ha interrotto la tranquillità della mattina lungo la costa tra Meta di Sorrento e Vico Equense. Rocce e terra si sono staccate dalla parete rocciosa, precipitando in mare e sollevando una densa nuvola di polvere che ha oscurato l’orizzonte per diversi minuti. I bagnanti, colti di sorpresa, hanno reagito tra paura e incredulità, alcuni riprendendo la scena con lo smartphone e diffondendo rapidamente le immagini sui social.
Il crollo a Punta Scùtolo: solo il caso evita danni
L’episodio si è verificato poco prima di pranzo, in Punta Scùtolo, una zona priva di abitazioni e stabilimenti balneari. Solo la fortuna ha evitato conseguenze più gravi: spesso in quelle acque transitano imbarcazioni turistiche e piccoli natanti, ma in quei minuti nessuno si trovava sotto la parete colpita. Immediato l’intervento della Guardia Costiera, che ha avviato le operazioni di sicurezza e soccorso.
Paura e dubbi tra i presenti
L’accaduto ha generato panico tra i turisti e sollevato dubbi sulla sicurezza del territorio, da anni soggetto a fenomeni di smottamento. Testimoni raccontano di attimi di tensione, con la gente intenta ad allontanarsi per paura di altri crolli. I video amatoriali hanno fatto il giro della rete, riportando al centro dell’attenzione la questione della manutenzione delle falesie e delle misure di prevenzione necessarie.

Le verifiche a Vico Equense e la reazione delle autorità
Il cedimento è avvenuto in una zona panoramica ma fragile, nei pressi dello Scoglio della Nave, territorio di Vico Equense. Sul posto sono giunte le pattuglie della capitaneria di porto e della polizia municipale, che hanno delimitato l’area per i controlli del caso e la messa in sicurezza. L’obiettivo è verificare eventuali rischi residui e prevenire nuovi episodi.
@luigi_dalise Il rumore di terra e pezzi di roccia che vengono giù, la nube di fumo che si alza dal mare dove finiscono i detriti: momenti di panico quelli vissuti intorno alle 12.30 di oggi al confine tra i Comuni di Meta e Vico Equense. A venire giù un pezzo di costone, lì dove per fortuna non ci sono né abitazioni, né stabilimenti balneari. Sul posto è intervenuta la Guardia Costiera. Il servizio della Tgr Rai Campania con le voci di alcuni bagnanti, che hanno assistito in diretta alla frana
La voce del sindaco e la preoccupazione della comunità
A chiarire la situazione è intervenuto il sindaco di Vico Equense, Peppe Aiello: “Sono stato informato che l’area interessata è quella nei pressi dello Scoglio della Nave, tra Seiano e Meta. Non si registrano danni a persone o cose”. Parole che rassicurano, ma non eliminano la preoccupazione diffusa tra residenti e turisti, consapevoli del rischio costante lungo la penisola sorrentina.

Un territorio bello ma fragile: la sfida della sicurezza
L’ennesimo crollo costiero riporta in primo piano la necessità di rafforzare la sicurezza del litorale e investire nella prevenzione del dissesto idrogeologico. La bellezza di questi paesaggi resta indiscutibile, ma episodi come questo sono un monito costante: la fragilità della costa impone attenzione e interventi mirati, per tutelare chi vive e frequenta queste zone uniche.