
Era una sera come tante, con le luci delle auto che si rincorrevano sull’asfalto e il rumore dei motori a riempire il silenzio della strada. Nessuno poteva immaginare che, da un momento all’altro, quell’ordinario scorrere della vita si sarebbe trasformato in una scena di tragedia. I soccorsi sono arrivati in fretta, ma il silenzio improvviso calato tra i presenti ha detto molto più delle sirene.
I primi testimoni hanno parlato di un impatto fortissimo, di un boato che ha spezzato la notte. Pochi istanti dopo, la corsa disperata di chi cercava di prestare aiuto. Ma per uno dei protagonisti non c’è stato scampo: la strada si è trasformata in teatro di dolore, mentre altri uscivano quasi illesi da un destino che ha scelto diversamente.
L’incidente è avvenuto a Manduria, in provincia di Taranto, e la vittima è Francesco Braccio, 49 anni. L’uomo era alla guida della sua moto quando, per cause ancora da accertare, si è scontrato con due auto. L’impatto è stato violentissimo: il centauro ha riportato ferite gravissime e, nonostante i tentativi dei sanitari di rianimarlo, è deceduto sul posto.
I conducenti delle due vetture coinvolte, invece, hanno riportato solo ferite lievi. La strada è stata chiusa temporaneamente al traffico per consentire i rilievi delle forze dell’ordine e permettere la rimozione dei mezzi incidentati. Gli investigatori stanno ora ricostruendo l’esatta dinamica dello schianto, mentre la comunità di Manduria piange una nuova vittima della strada.